AMATORI, ARRIVA LA DECIMA! SUPERATA CAMPLI IN RIMONTA
Doppia cifra di vittorie consecutive per l'Amatori Pescara, che si impone per 51-50 nel derby contro Campli portandosi a -2 dai farnesi in classifica: il punteggio finale ben rispecchia l'andamento di una gara in cui le difese hanno decisamente prevalso sugli attacchi, fra due squadre che non si sono risparmiate per grinta ed intensità mandando in scena una vera e propria battaglia (possibile antipasto di quello che succederà nei playoff), ma con i biancorossi del presidente Di Fabio che dopo un primo tempo difficile hanno cambiato marcia conquistando un successo molto importante.
Coach Salvemini recupera Pepe e lo schiera in quintetto base con i soliti Rajola, Marco Timperi, Di Donato e Polonara, dall'altra parte Campli inizia la sfida proponendo Bottioni in cabina di regia assieme a Petrucci, Duranti, Petrazzuoli e Tomasello. Entrambe le squadre cominciano nel segno della grande intensità difensiva: la buona partenza di Timperi porta Pescara sul 6-2, la Globo Infoservice risponde con un ispirato Petrucci (unico a trovare la via del canestro con continuità nel primo tempo, chiuso a 21 punti) ed i liberi di Tomasello per il controbreak di 0-11 che spinge avanti i farnesi. Pepe con una tripla prova a scuotere i suoi, ma al primo intervallo è la Globo Infoservice a condurre di misura sull'11-15.
L'ingresso di Capitanelli allevia le sofferenze a rimbalzo di un'Amatori che ad inizio gara concede tante seconde opportunità alla Globo Infoservice, ma in attacco gli uomini di coach Salvemini continuano a faticare (soprattutto dalla lunga distanza, con il 3/17 messo insieme all'intervallo lungo): Mirone e Petrucci riportano a +9 gli ospiti, anch'essi molto imprecisi al tiro ma con tanti viaggi in lunetta che rappresentano ossigeno puro in una gara così difficile per entrambi gli attacchi. Grazie anche ad un paio di flash di De Vincenzo, Pescara riesce comunque a mantenersi in partita dopo un primo tempo molto difficile, che si chiude sul 24-32.
Rientrati dall'intervallo lungo Campli apre subito il fuoco dall'arco con Serroni e Petrucci, ma grazie alle iniziative di Timperi (che infiamma anche il PalaElettra con una schiacciata) i locali rimangono a contatto. E dopo aver resistito al primo allungo farnese in doppia cifra sul 28-38, Pescara alza notevolmente la propria intensità in difesa (3 punti concessi a Campli negli ultimi otto minuti del parziale) e sotto i tabelloni: tre rimbalzi in attacco propiziano l'importantissima tripla del -5 siglata da Pepe, che continua l'opera anche dalla lunetta (9/9 nel solo terzo quarto, in cui il top-scorer pescarese firma 12 dei suoi 14 punti) dopo un momento di particolare nervosismo in cui fioccano tecnici e antisportivi su entrambi i fronti. Pescara rimette così la testa avanti sul 43-41 con cui si chiude la terza sirena, in cui Di Donato e compagni catturano il doppio dei rimbalzi avversari.
L'ottimo lavoro difensivo di Pescara continua anche ad inizio ultimo quarto, assieme alla maggiore energia di Polonara e Di Donato vicino a canestro: il parziale costruito da Rajola e soci a cavallo degli ultimi due parziali si allarga a 18-3 con l'Amatori avanti di sette, ma Campli pur non riuscendo più a controllare il ritmo della gara come avvenuto nel primo tempo si risveglia con due triple di Montuori e Duranti che la riportano vicinissima sul 48-47 a quattro minuti dal termine. Rajola risponde sempre dall'arco, e negli ultimi tre minuti non si segna praticamente più su nessuno dei due fronti con Serroni che sigla a tempo praticamente scaduto il canestro pesante del 51-50 con cui si conclude la gara.
Pescara allunga ulteriormente la sua serie positiva pur in una gara che l'ha vista chiudere addirittura al 23% dal campo, crescendo notevolmente negli ultimi quindici minuti in difesa e a rimbalzo (51-42 il saldo finale per l'Amatori, padrona di ogni palla vagante nel finale). In classifica i biancorossi di coach Salvemini si avvicinano ulteriormente alla Globo Infoservice quarta, ora distante due punti, pur non riuscendo a ribaltare il -7 dell'andata: e dopo la pausa pasquale sarà subito tempo di un altro scontro diretto in versione derby sul parquet di Ortona, a -4 in classifica da Rajola e compagni, in un finale di regular season che metterà di fronte alla società del presidente Di Fabio molte dirette concorrenti in ottica-playoff.
A seguire i tabellini e le interviste post-partita.
AMATORI PESCARA-GLOBO INFOSERVICE CAMPLI 51-50
(11-15; 24-32; 43-41)
PESCARA: Pepe 14, Rajola 7, De Vincenzo 4, Di Fonzo, Di Donato 3, Bini 3, Capitanelli 2, Polonara 5, Mar.Timperi 13, Mat.Timperi ne. Coach: Salvemini.
CAMPLI: Montuori 4, Bottioni 5, Duranti 1, Petrazzuoli 1, Petrucci 19, Serroni 6, Tomasello 5, Ruggiero ne, Stucchi ne, Mirone 9. Coach: Millina.
Tiri da 2: Pescara 10/34 (29%), Campli 8/28 (29%).
Tiri da 3: Pescara 5/32 (16%), Campli 7/25 (28%).
Tiri liberi: Pescara 16/21 (76%), Campli 13/21 (62%).
Rimbalzi: Pescara 51 (33+18, Di Donato 11), Campli 42 (34+8, Tomasello 11).
Assist: Pescara 10 (Di Donato 3), Campli 8.
LE VOCI DEL DOPO-GARA
Giorgio Salvemini, coach Amatori Pescara: "E' stata una partita da playoff, con grandissima intensità e percentuali macchiate molto basse. Da parte nostra, tirando con il 29% da 2 ed il 16% da 3 l'unico modo per vincerla era appunto subire 50 punti: i ragazzi sono stati bravi nell'applicazione difensiva, ma dobbiamo mantenere lucidità e non annodarci su aspetti emotivi che hanno caratterizzato il nostro secondo quarto, incanalando energia e adrenalina delle gare importanti nella maniera giusta. Dobbiamo continuare il nostro percorso e lavorare su tante cose, soprattutto sull'energia mentale che non deve bloccare le gambe ma anzi farle correre ancora di più".
Piero Millina, coach Globo Infoservice Campli: "Abbiamo cercato di fare la nostra partita, da quando sono partiti Fattori e Di Giuliomaria giochiamo una pallacanestro diversa che mentalmente dev'essere questa: non dobbiamo mai mollare, pur sapendo che possono prenderci ad esempio tanti rimbalzi d'attacco in più per la nostra stazza limitata. Bisogna essere consapevoli di dover giocare così contro chiunque, anche se affrontiamo l'ultima in classifica: a maggior ragione contro una squadra forte come Pescara, che ha il potenziale per dire la sua nei playoff. All'andata dissi che avrebbero meritato di vincere, questa volta no: la nostra è stata una partita importante, poi c'è stato un momento in cui abbiamo preso otto tiri liberi nello spazio di un nulla e l'Amatori non avrebbe bisogno di questi regali, anche se la loro vittoria resta legittima. Sono comunque soddisfatto dei miei giocatori e della partita, penso che il pubblico si sia divertito e questo fa bene alla pallacanestro, anche se chi gestisce il gioco dovrebbe capire meglio certe situazioni".
Stefano Blois - Ufficio Stampa Amatori Pescara