TASP CORSARA AL PALAPEPE, L'AMATORI LOTTA MA CEDE NEL FINALE ROVENTE
Amatori Pescara - Tasp 67-71
La battaglia del PalaPepe si chiude con la vittoria di Teramo, ma i rimpianti sono tutti per l'Amatori, che nonostante un blackout nel terzo quarto si gioca la vittoria punto a punto sino alla fine, quando emerge tutta l'esperienza degli ospiti. È finita 67-71 la partitissima del campionato, con la Tasp che replica anche a Pescara il successo centrato nel match di andata a campo invertito.
La gara. Coach Matteo Di Iorio in settimana ha dovuto fare di necessità virtù, dovendo preparare la sfida in condizioni di emergenza. Sono stati ben 4 i giocatori fermi più giorni causa influenza, con altri elementi che si sono allenati ad intermittenza per fastidi fisici (Corbinelli, Ciampaglia e De Lutiis), ma nonostante ieri sera Razzi e Okmanas fossero ancora febbricitanti, ad esempio, hanno stretto i denti e hanno risposto presente. Coach Di Iorio manda entrambi in panchina alla palla a due, con Di Fonzo, Corbinelli, Di Donato, Bini e Ciampaglia a comporre lo starting five.
L'Amatori approccia bene la gara, i lunghi producono rimbalzi, e 2 bombe consecutive di Corhinelli fissano il parziale sul 10-4 dopo 4 minuti. Okmanas e De Lutiis rilevano Di Donato e Bini tra i biancorossi di casa, che faticano a contenere Pira (già 9 punti per lui) ma che allungano sul 17-11 dopo 6'15" di gioco. L'ingresso di Razzi alza il quintetto pescarese ma due perfette esecuzioni teramane dall'arco impongono la parità. La terza bomba di giornata di Corbinelli produce in extremis l'allungo che porta le squadre al secondo tempino sul 23-19, complice il precedente 1/2 dalla lunetta di Razzi.
Ad inizio secondo quarto Teramo decide di puntare sul doppio pivot, Ferraro e Piccinini, ma è con una doppia fiammata firmata Petrucci a imporre il pari (28-28) dopo 3'40". Si gioca ora punto a punto, con l'Amatori che trova intensità ed energia da Taglieri, e al riposo si va sul punteggio di 34-31.
Al rientro sul parquet, la Tasp piazza subito il parziale di 9-0 che vuol dire in un colpo solo sorpasso e allungo, grazie anche a una tripla di tabella di Ferraro. I senatori ospiti salgono in cattedra e il gap si amplia, che a metà quarti è di 9 lunghezze (38-47, con Bini già gravato di 4 falli). Teramo continua a macinare gioco e punti, portandosi sul +15, e l'Amatori perde progressivamente di smalto, lucidità e compattezza. Gli ospiti continuano ad aver ortima circolazione di palla e ad optare per buone soluzioni di tiro, ma nel finale di frazione vanno relativamente in apnea e permettono ai padroni di casa di accorciare un po' il divario (45-55).
L'ultimo quarto si apre con una Amatori arrembante e gagliarda, ma sfortunata. Con pazienza, però, la squadra guidatavda Di Iorio torna a -6 (57-63) con 5'46" da giocare ed è quindi tutto aperto, nonostante Ferraro e Petrucci continuino a far danni ad ogni possesso teramano. Pescara si porta anche sul -1 grazie ad un piazzato dall'arco di Corbinelli che fa esplodere il PalaPepe e poi con Ciampaglia firma il sorpasso dopo 7'da inizio ultima frazione. Pekic da 3 consente ai suoi di rimettere la testa avanti e la gara diventa una vera e propria guerra di nervi. All'ultimo giro l'orologio le squadre si presentano con gli ospiti avanti di 4 e nel finale incandescente, con parecchi fischi arbitrali molto sfortunati, la maggiore esperienza dei teramani consente alla squadra di Stirpe di portare a casa un successo preziosissimo nella partitissima di giornata in campionato. Finisce 67-71, con tanti rimpianti
Il tabellino:
Amatori Pescara - Tasp 67-71
Progressivi: 23-19, 34-31, 45-55
Amatori Pescara: Corbinelli 22 Di Fonzo 11 Razzi 8 Bini 2 Ciampaglia 14 Okmanas 2 Di Donato 2 Taglieri 4 De Lutiis 2 Cefaratti D'Onofrio NE. All. Di Iorio
Teramo a Spicchi: Scarnecchia Pira 16 Wu Massotti Ragonici Piccinini 5 Petrucci 17 Sacripante 1 Roscioli Ferraro 18 Pekic 14 Coach: Simone Stirpe
Arbitri: Pratola di Francavilla e Marianetti di San Giovanni Teatino