Secondo ko stagionale: Unibasket Lanciano - Amatori Pescara 71-62
Prima sconfitta esterna
A Lanciano arriva la prima sconfitta esterna per l'Amatori Pescara (71-62). Complice la stanchezza e una serata davvero storta, la squadra di coach Federico D'Addio lascia la posta in palio all'Unibasket, brava a non disunirsi nel terzo quarto, quando i biancorossi avevano infilato un buon break, e a rimettere il muso avanti in un ultimo periodo dove i nervi e le triple hanno fatto la differenza. Nessun dramma ovviamente, un incidente di percorso in una settimana da 3 gare durissime ci può stare. La cosa importante è ora resettare tutto, recuperando le energie fisiche e mentali e facendo tesoro degli errori commessi per ripartire di slancio già dal prossimo impegno.
La gara. Con Caggiano recuperato in extremis ma ovviamente non al massimo della condizione, per la palla a due coach Federico D'Addio opta per un quintetto alto, con Serafini, Barnaba e Pichi contemporaneamente in campo insieme a Tinto e Origlia. Due triple, una per parte, aprono la contesa, con i biancorossi che perdono almeno 3 palloni banali ma che hanno in Tinto il proprio trascinatore (7 punti in 4 minuti). Scavallata la metà frazione Lanciano mette 4 punti di distanza e la panchina pescarese inserisce prima Mazzarese e poi Cocciaretto, Caggiano e Peres per ritrovare energia e freschezza. Indovinando: il primo quarto va in archivio infatti sul 18-18, con il play ex Teate a siglare la parità dalla lunetta e l'ala pugliese a fallire il canestro del sorpasso. Ancora Caggiano, stavolta in prepotente e perfetta penetrazione, ad inizio secondo quarto firma il primo vantaggio Amatori, che Munijc annulla con un 4/4 dalla lunetta. 4-4 è il parziale dei primi 5 minuti, con ben 6 punti sui complessivi 8 siglati ai liberi: si segna dunque pochissimo e praticamente a cronometro sempre fermo, in una metà di tempino dove a prevalere sono gli errori su entrambi i fronti. La seconda metà di seconda frazione non è troppo diversa dalla prima e va in archivio sul 32-32, con Pescara a cucire nel finale un mini gap da 3 punti.
Al ritorno in campo, pur non brillando particolarmente, l'Amatori piazza il parziale di 11-0 in 4 minuti che però non spezza il morale di Lanciano. I frentani con un sussulto di orgoglio si rifanno sotto, arrivano sul -3 ma vengono puniti dall'arco da un 2/2 di un Origlia chirurgico. Nel finale ancora Lanciano sugli scudi, a sfruttare in primis gli errori biancorossi per presentarsi all'ultimo, decisivo quarto sotto appena di un possesso pieno (49-52 il punteggio). La tensione si taglia a fette e la retina in 2 giri di orologio si muove una volta sola, dalla lunga distanza grazie a Tinto. La gara resta brutta sul piano squisitamente estetico ma combattuta, con Lanciano ancora ancorata nel punteggio e mai doma. 5 punti di Cissè e un 2/2 ai liberi di Marinkovic determinano il sorpasso dopo 4 minuti (56-55). Quando poi Muffa piazza la bomba del +4 il palazzetto esplode. L'Amatori non riesce a ritrovare le proprie certezze, né difensive né offensive, scivola sul -7 a 3'40" dalla sirena ma grazie ai primi 5 punti in serata di Mazzarese torna in carreggiata. Ucci dall'arco trova poi la bomba spezza partita, dopo la parità mancata dal capitano in penetrazione. L'Amatori non ha più la forza fisica e mentale di reagire, nonostante ci provi con un cuore grandissimo, e chiude la gara annoverando nel suo cammino la seconda sconfitta stagionale, la prima esterna. A Lanciano finisce 71-62.
Il tabellino dei nostri
Unibasket Lanciano - Amatori Pescara 71-62
Progressivi: 18-18, 32-32, 49-52
Amatori Pescara 1976: Pichi 11, Tinto 12, Barnaba 4, Serafini 9, Mazzarese 5, Origlia 17, Cocciaretto, Caggiano 4, Toma ne, Peres F. All. D'Addio. Vice Di Iorio Ass Di Nardo