Bramante Pesaro – Amatori Pescara 76-62

Ultima di regular season

16.05.2021

Nonostante tanto cuore e un De Vincenzo da 30 punti personali, l'Amatori cade a Pesaro al cospetto della capolista Bramante nell'ultima giornata di regular season. Nelle Marche finisce 76-62. Adesso una settimana di pausa per il torneo poi dal 30 maggio spazio alla fase a orologio.

La gara. Senza Di Giandomenico e Pace, infortunati, l'Amatori propone nello starting five D'Onofrio, De Vincenzo, Mennilli, Peres e Dondur. Bramante parte con uno 0/2 dall'arco, ma riesce comunque in avvio a sfruttare bene sotto le plance Pipitone che sigla i primi 4 punti del match in due azioni consecutive. I biancorossi si sbloccano dalla lunetta con De Vincenzo (2/2), ma Mennilli dopo 3 minuti e mezzo ha già due falli personali e lascia in campo. Coach Castorina decide di preservare il numero 8 e schiera Fornara, non ancora al meglio, date le corte rotazioni, ma i padroni di casa trovano subito il primo allungo del match (15-4 dopo 5'). Dopo 600 secondi i biancorossi esauriscono già il bonus falli e non è affatto un buon segnale. La circolazione di palla pesarese è ottima e i ragazzi di coach Nicolini trovano sempre la soluzione per far male, o dall'arco o nel pitturato. L'Amatori vive invece dell'asse De Vincenzo-Dondur, che sigla tutti gli 11 punti firmati dai pescaresi. La panchina ospite prova a pescare energie fresche in Taglieri, Di Donato e Raicevic, ma il gap si attesta sui 10 punti sino a fine tempino (21-11). Il massimo vantaggio finora è stato di 11 punti sul 15-4, frutto di un parziale di 9-0 che ha indirizzato l'inerzia in favore dei bianchi marchigiani.

Nel secondo quarto, c'è l'esordio stagionale di capitan Moretti e già questa è una buona notizia in una stagione assai travagliata per i colori pescaresi. L'ingresso in campo del “Moro” è accolto da un applauso di tutta la panchina Amatori, che si alza in piedi per omaggiare il numero 10. La presenza di Moretti coincide con il parzialino di 5-0 per l'Amatori, che torna sul -5. La difesa a zona proposta da coach Castorina sembra funzionare, ma le bocche da fuoco pesaresi, inizialmente ben bloccate, trovano poi il modo di far male. I biancorossi però mostrano buon piglio in entrambe le fasi e, nonostante uno 0/2 dall'arco di Raicevic, restano a contatto nel punteggio, accorciando poi e arrivando sino al -2 grazie a tanto cuore e a buone scelte offensive a nobilitare il lavoro in difesa. L'Amatori però forza almeno 3 tentativi dalla lunga distanza e grazia Bramante invece di sfruttare i momenti di defaillance dei padroni di casa. Con un solo possesso di distanza tra le due squadre, Bramante torna a colpire dai 6,75 e lo fa per 3 volte consecutive. Il risultato è che all'intervallo si va sul punteggio di 39-29. La certosina e paziente rimonta Amatori viene quindi vanificata sul rush finale di tempino. Ed è un peccato.

Al rientro dagli spogliatoi, la frazione si apre con un tecnico comminato a Pipitone e con i biancorossi che provano a rispondere colpo su colpo agli acuti dei ragazzi di coach Nicolini. Fornara è assai sfortunato in un paio di iniziative ma riesce finalmente trovare la tripla vincente (finora 3/13 dall'arco nel complesso per Pescara), imitato poi da De Vincenzo per il -7 (43-36) dopo un altro tentativo sbagliato dal giocatore lombardo. Il distacco, però, torna prestissimo in doppia cifra e si mantiene abbastanza stabile dopo metà tempino. Ogni volta che l'Amatori riesce ad avvicinarsi nel punteggio, o prova a farlo, i cecchini in canotta bianca dall'arco trovano le soluzioni perfette per ricacciare sotto gli avversari. Una tripla di Moretti è accompagnata da una vera ovazione della panchina e consente, insieme a una bomba di De Vincenzo, di tornare a portare un mini break positivo, che però viene ancora una volta vanificato da Giampaoli e soci. I giovani D'Onofrio, Taglieri, Peres e Di Donato portano energia, grinta e voglia ma, nonostante un De Vincenzo fino a questo momento da 21 punti, il punteggio a fine quarto recita 59-46 e quindi un distacco da recuperare di 13 punti. 38 a 22 pro Bramante il computo dei rimbalzi, una delle chiavi del gap insieme alla precisione dalla linea dei 3 punti.

L'inizio dell'ultimo parziale trova la fiammata decisiva di Bramante che vola sul +20 con un parziale di 7-0 in 1'19''. La panchina di Pescara chiama l'immediato timeout e al rientro sul parquet i biancorossi trovano subito il break di 5-0 (tripla di Mennilli e palla rubata e trasformata in 2 punti in contropiede da De Vincenzo). L'inerzia però non cambia: forte dell'ampio vantaggio, Bramante da squadra esperta e dotata di qualità e personalità gestisce bene i suoi possessi e tiene a bada l'Amatori senza grossi patemi. A 3'30'' dalla sirena il punteggio è di 69-55 e la partita appare virtualmente conclusa, perchè i padroni di casa non sembrano avere alcun cedimento. Il finale di frazione vede anche l'ingresso in campo di una altro prodotto del vivaio, Simone Pietrantoni, ma non cambia la sostanza: vince Bramante. A Pesaro finisce infatti 76-62

Bramante Pesaro - Amatori Pescara 76-62

Pesaro: Bonci 16, Giampaoli 14, Benevelli 5, Gnaccarini 7, Komolov, Mujakovic 2, Ferri, Bertoni 7, Ferrari, Ciaroni, Pipitone 8, Panzieri 17. All. Nicolini

Pescara: Fornara 4, D'Onofrio, Mennilli 4, Pietrantoni, Moretti 3, De Vincenzo 30, Dondur 13, Di Donato 2, Antonini ne, Peres 2, Raicevic 3, Taglieri 1. All. Castorina

Parziali: 21-11, 18-18, 20-17, 17-16.
Progressivi: 21-11, 39-29, 59-46, 76-62.
Usciti per 5 falli: nessuno
Top Rimbalzi: Bertoni 10 (Pesaro); Dondur 9 (Pescara)
Top Assist: Ferri 6 (Pesaro); De Vincenzo 29 (Pescara)
Top Valutazione: Giampaoli 15 (Pesaro); De Vincenzo 6 (Pescara)

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La ricetta di coach Castorina: "Attenzione e intensità per 40 minuti"
Coach Castorina: "Contenti del ritorno in campo di Moretti"