Coach Di Iorio: "Portiamo ogni giorno un mattoncino in più per costruire qualcosa di importante"
"Abbiamo messo una pietra sopra la gara di Senigallia facendo tutti quanti un mea culpa"
Domenica 19 novembre alle ore 18 al Palasport di Cepagatti tornerà a giocare in casa l'Amatori, dopo lo stop di Senigallia. Tornare a correre è l'obiettivo dei biancorossi del presidente fabrizio Cicconetti, che in settimana si sono allenati con ardore per farsi trovare pronti alla sfida con Civitanova.
“E' stata una buona settimana di lavoro, nonostante le mille difficoltà che stiamo attraversando, ci stiamo compattando perchè abbiamo consapevolezza del momento difficile”, le parole di coach Matteo Di Iorio, vice di Alessio Fioravanti. “Ed è proprio questa compattezza l'aspetto che ci piace di più. C'è la disponibilità di tutti. Stiamo lavorando per farci trovare pronti per la prossima gara e sono convinto che lo saremo. Abbiamo messo una pietra sopra la gara di Senigallia facendo tutti quanti un mea culpa e siamo sicuri che una prestazione del genere non si verificherà più”.
Il pesante ko dell'ultimo turno è acqua passata, una lezione da imparare al fine di non ripetere più determinati errori soprattutto di atteggiamento. Adesso c'è un altro banco di prova tosto, Civitanova. “E' una buona squadra”, le parole di coach Di Iorio, “che tende prevalentemente a giocare a metà campo, ma ha tante soluzioni. Può giocare con quintetti alti o bassi indifferentemente. Il giocatore più pericoloso, un vero punto di forza, è Bazani nel reparto esterni,mentre Cicconi e Vallasciani rappresentano una coppia di lunghi importante in questo campionato. Ma non dobbiamo sottovalutare nemmeno le prestazioni dei giovani Arienti e Micalich, che finora hanno fatto vedere ottime cose, ma anche della bandiera Felicioni e del duo Bini-Botteghi, assai esperto. Botteghi in particolare è esperto e conosce alla perfezione questo campionato”.
L'Amatori però deve guardare in primis in casa propria. “Ribadisco che la cosa che ci piace di più”, continua il tecnico, “è la disponibilità massima del gruppo. Starà allo staff tecnico centellinare i minuti in campo di ognuno date le rotazioni corte, dovremo tenere conto delle energie fisiche e di quelle nervose. Tutti abbiamo voglia di riscatto, contro una squadra solida, esperta e soprattutto che sa come mettere in difficoltà gli avversari. Sarà molto importante gestire le nostre risorse durante i 40 minuti di partita. Comunque il bilancio di questa prima parte di campionato per noi è positivo, grazie al lavoro quotidiano sistenuto tra mille difficoltà come il non potersi allenare nella propria casa. Resta il fatto che non dobbiamo guardare la classifica o sederci sugli allori, perchè non abbiamo fatto ancora nulla e la strada è ancora molto lunga. E certamente non è in discesa ripida. Dobbiamo continuare a lavorare, rimboccandoci le maniche e rinforzando il concetto che dobbiamo essere operai, ma con la voglia sempre più grande di portare ogni giorno un mattoncino in più per continuare a costruire qualcosa di importante”