IL DERBY E' DI CAMPLI, MA L'AMATORI PESCARA ESCE A TESTA ALTISSIMA
L'Amatori Pescara lotta con cuore ed orgoglio nonostante la situazione di emergenza in organico (assente Polonara per un attacco influenzale, con Di Donato febbricitante e De Vincenzo appena rientrato dall'infortunio), ma esce sconfitta dal PalaBorgognoni di Campli per 67-60 fermando a quattro la propria serie di vittorie consecutive. Match che ha visto la formazione pescarese sempre in partita pur inseguendo costantemente nel punteggio, e giocarsela fino all'ultimo contro una compagine di valore assoluto come quella farnese, strappando gli applausi del numeroso pubblico ospite (circa un centinaio di sostenitori per Rajola e compagni).
La Globo Infoservice comincia il match con Bottioni in cabina di regia, Serroni e Petrazzuoli esterni ed il duo Fattori-Di Giuliomaria sotto canestro, mentre coach Salvemini propone nel quintetto di partenza Rajola, Pepe, Marco Timperi, Di Donato e Tabbi. La sfida comincia con cinque punti consecutivi di Petrazzuoli, a cui gli ospiti rispondono con gli ispirati Pepe e Di Donato: l'equilibrio è rotto da uno scantenato Di Giuliomaria, con i farnesi che capitalizzano un avvio di gara molto positivo in attacco (nove delle prime dodici conclusioni a segno) ed ancora Petrazzuoli infila il canestro del 22-9. Con le conclusioni dall'arco di Pepe e Bini gli ospiti ricuciono però parzialmente lo svantaggio, tornando in singola cifra di svantaggio sul 24-15 al suono della prima sirena.
Ad inizio secondo quarto Timperi ed un ispirato Pepe consentono ai suoi di tornare a contatto sul -5, costringendo coach Millina al time-out. Petrucci dall'arco ridà vigore alla formazione di casa, ma pur sbagliando tante conclusioni aperte Pescara lavora molto bene sotto i tabelloni garantendosi tanti secondi possessi (sei rimbalzi offensivi nel parziale) e si riavvicina con una tripla siderale allo scadere dei 24" di Di Donato. Gli ospiti pur continuando a sbagliare tanto al tiro ed in lunetta (0/7 a cronometro fermo nei primi venti minuti) salgono decisamente di tono in difesa, e con cinque punti targati Di Fonzo chiudono l'intervallo lungo sul 34-31.
Rientrati sul parquet l'Amatori continua a mordere nella propria metà campo, raggiungendo con Bini e Pepe la parità a quota 38. Campli forza presto al bonus la difesa pescarese, e costruisce prevalentemente dalla lunetta il parziale che la riporta a +10, ispirato soprattutto da Di Giuliomaria. Un arresto e tiro di Di Fonzo ferma l'emorragia, ed un eroico Di Donato dopo l'ennesimo rimbalzo offensivo catturato infila la tripla che restituisce vigore a Pescara, sul 51-45 di fine terzo quarto.
L'ultimo quarto si apre con la tripla del +8 infilata da Serroni, a cui risponde prontamente De Vincenzo ancora dall'arco dei 6.75. Di Donato dopo aver conquistato un altro rimbalzo d'attacco realizza il -3, poi Montuori ed ancora uno scatenato Serroni (11 dei suoi 13 punti arrivano nell'ultimo quarto) infila la difesa pescarese dalla lunga distanza per il 61-53. L'Amatori non molla e con un Pepe ancora molto presente in fase realizzativa (21 punti conditi da 7 rimbalzi) resta viva: la guardia classe '93 realizza 7 punti quasi consecutivi, ma dall'altra parte l'ex giocatore di Vasto colpisce anche dalla lunetta, con Petrazzuoli che infila il +6 a meno di due minuti dal termine. Timperi e compagni lottano fino all'ultimo ma non trovano più la via del canestro (67-60 il punteggio finale), uscendo comunque a testa altissima dal palasport farnese.
Prestazione di ottimo livello quella offerta dal quintetto pescarese, soprattutto nella metà-campo difensiva limitando una squadra dall'imponente potenziale realizzativo a soli 67 punti. Pur se il risultato finale non ha sorriso all'Amatori, tante sono le indicazioni positive da trarre in vista del prossimo impegno, un altro derby che vedrà protagonista la We'Re Basket Ortona sul parquet del PalaElettra: appuntamento fissato dunque per domenica 13 dicembre, con palla a due prevista come di consueto alle ore 18:00.
A seguire i tabellini e le interviste post-partita.
GLOBO INFOSERVICE CAMPLI-AMATORI PESCARA 67-60 (24-15; 34-31; 51-45)
CAMPLI: Bottioni 9, Di Giuliomaria 20, Petrazzuoli 11, Fattori 5, Serroni 13, Montuori 2, Duranti, Petrucci 5, Ruggiero ne, Stucchi ne, Mirone 2. Coach: Millina.
PESCARA: Pepe 21, Rajola 4, Di Donato 12, Tabbi, Mar.Timperi 6, De Vincenzo 3, Di Fonzo 7, Bini 6, Mat.Timperi ne, Tagliamonte ne. Coach: Salvemini.
Tiri da 2: Campli 18/34 (52%), Pescara 14/36 (38%).
Tiri da 3: Campli 5/23 (21%), Pescara 9/29 (31%).
Tiri liberi: Campli 16/22 (72%), Pescara 5/14 (35%).
Rimbalzi: Campli 41 (29+12, Di Giuliomaria 15), Pescara 33 (20+13, Di Donato 11).
LE VOCI DEL DOPO-GARA
Giorgio Salvemini, coach Amatori Pescara: "Voglio fare i complimenti ai nostri ragazzi, perchè nonostante l'amaro in bocca che lascia la sconfitta hanno disputato una grande prestazione, senza il nostro pivot titolare e con l'ala forte febbricitante di fronte ad una coppia di lunghi fortissima. Avremmo anche potuto vincerla, nonostante Campli abbia meritatamente condotto per tutti i quattro parziali: nel primo tempo abbiamo sbagliato troppi appoggi e tiri liberi, però siamo rimasti attaccati al piano-partita concedendo solo 67 punti ai nostri avversari. Torniamo a casa consapevoli di essere sulla strada giusta, preparandoci ad un'altra battaglia come sarà quella di domenica prossima contro Ortona".
Piero Millina, coach Globo Infoservice Campli: "Se c'era una squadra che teoricamente doveva vincere era Pescara, per quello che ha messo in campo e dimostrato di essere. Noi avevamo dei valori chiaramente più importanti, schierando giocatori di 28-30 anni rispetto ai giovani della formazione avversaria, che però hanno dominato. A fare la differenza oggi non è stato il modo di giocare e stare in campo della squadra, ma dei singoli in cui siamo superiori rispetto a Pescara".
Stefano Blois - Ufficio Stampa Amatori Pescara