CONOSCIAMO L'AVVERSARIA: CASA EURO BK TARANTO
Reduce dalla vittoria su Monteroni che ha portato la striscia consecutiva a quota sette, per l'Amatori Pescara si prospetta la trasferta di Taranto prima della pausa di una settimana in vista delle Finali di Coppa Italia: conosciamo meglio la formazione pugliese in questo articolo!
IDENTIKIT-Taranto occupa il terzultimo posto di classifica assieme a Valmontone con 12 punti, tutti conquistati tra le mura amiche del PalaMazzola: davanti al proprio pubblico il Cus Jonico si esprime infatti in maniera molto più convincente, anche contro le big che hanno tutte sofferto per strappare i due punti sul campo della formazione di Putignano (dove nessuno ha vinto in doppia cifra, eccezion fatta per Campli in una gara comunque terminata all'overtime). I rossoblù schierano un quintetto fisico ed esperto, a cui fa da contraltare una panchina meno ricca di soluzioni ma cresciuta di tono nelle ultime settimane, anche per l'innesto di Della Torre: l'obiettivo per Circosta e compagni resta quello della salvezza, possibilmente cercando di conquistarsi il fattore campo a favore nell'accoppiamento-playout.
IL QUINTETTO-E' recentemente cambiato il regista titolare in casa rossoblù, con l'innesto di Fabio Bastoni (6.7 punti, 4.3 rimbalzi e 3 assist di media in 3 partite giocate) al posto di Roberto Maggio: bolognese classe '88 cresciuto nelle giovanili Virtus, l'ex giocatore di Jesi (con numerose esperienze di B in carriera) è giocatore meno appariscente in attacco del suo predecessore, che fatturava 13 punti a partita ed era l'unico dei suoi a superare il 31% dall'arco, ma vanta buone doti di passatore e capacità di mettere in ritmo i compagni. Tra questi, la prima opzione realizzativa resta Valerio Circosta (16.4 punti e 4.1 assist di media in 34 minuti): esterno di grande talento e creatività, garantisce un fatturato offensivo costante per sè ed i compagni (miglior assist-man della squadra) subendo anche oltre 4 falli di media a partita. In posizione di ala piccola agisce Stefano Potì (12.1 punti e 5.6 rimbalzi di media in 34 minuti), altro elemento imprescindibile nello scacchiere di coach Putignano: ha iniziato la stagione a rilento per via dei postumi di un infortunio, tornando ad incidere nelle ultime gare con il picco stagionale dei 22 punti realizzati contro Valmontone ed un solido contributo anche a rimbalzo (21 catturati nelle ultime due gare). Lo spot di 4 titolare è presidiato da Luca Malfatti (11 punti e 5.5 rimbalzi di media in 28 minuti), il più continuo in un reparto lunghi poco produttivo fin qui, ma calato a livello di cifre e minutaggio nelle ultime settimane. Anche il contributo di Salvatore Orlando (8 punti e 5 rimbalzi in 20 minuti di media nelle ultime otto gare) è stato fin qui inferiore alle aspettative: l'esperto pivot campano, spesso limitato dai falli, ha inciso meno del previsto su entrambe le metà-campo ma resta elemento di mestiere ed esperienza, ulteriormente pericoloso tra le mura amiche come d'altronde tutto il Cus Jonico.
LA PANCHINA-L'innesto di Francesco Della Torre (3.4 punti e 3.4 rimbalzi di media in 5 partite giocate) ha aumentato profondità e soluzioni di una tra le panchine meno produttive del girone: il 22enne ex Pistoia porta alla causa pugliese ottime doti fisiche, e la capacità di ricoprire entrambi i ruoli di ala. In uscita dalla panchina l'elemento più continuo fin qui rimane Daniele Tinto (6.4 punti e 3.7 rimbalzi di media in 26 minuti), che sta ripagando la costante fiducia concessagli da coach Putignano (anche 9 presenze in quintetto) con un apporto positivo, viaggiando al 52% da 2. Primo cambio dei lunghi l'italo-moldavo Victor Osmatescu (4.2 punti e 3.3 rimbalzi di media in 13 minuti), che porta alla causa buon apporto nonostante il minutaggio limitato: molto preciso nelle soluzioni vicino a canestro (57% da 2), ha firmato la propria miglior prova stagionale nell'ultima sfida interna contro Valmontone (10 punti e 5 rimbalzi in 17 minuti, senza errori al tiro). Completano il roster i giovani Gianmarco Conte e Giovanni Stola, capaci di ritagliarsi buoni spazi in questa stagione: soprattutto il primo, classe 1997 ed in campo per quasi 12 minuti a partita nei quali fattura 2.7 punti di media.
PAROLA AL COACH-Giorgio Salvemini, head-coach dell'Amatori Pescara, presenta così la partita di domani: "Taranto ha sempre disputato ottime partite tra le mura amiche, dove hanno costruito la propria classifica. Hanno inoltre aggiunto due giocatori importanti recentemente, da parte nostra fondamentale sarà limitare il loro talento offensivo ed imporre il nostro ritmo di gioco".
ALL'ANDATA-La sfida di andata vide l'Amatori Pescara conquistare un facile successo tra le mura amiche del PalaElettra come testimoniato dall'87-60 finale, con l'Amatori ad imporre fin da subito il proprio ritmo alla partita su entrambe le metà-campo (eloquente il 75-40 matruato nei primi tre quarti). Fu un'ottima prova di squadra quella offerta dai biancorossi di coach Salvemini, con cinque elementi in doppia cifra tra cui spicca l'high stagionale per Di Fonzo a quota 12. Dall'altra parte, un Cus Jonico in grande difficoltà offensiva chiuse addirittura senza mai realizzare dal perimetro (0/12 da 3) non riuscendo ad arginare la grande intensità espressa da Rajola e compagni.
DOVE E QUANDO - Si gioca al PalaMazzola di Taranto sabato 27 febbraio alle ore 18:00. Sarà possibile seguire la partita in tempo reale sul netcasting della LNP (www.legapallacanestro.com) e con aggiornamenti LIVE sulla nostra pagina Facebook ufficiale. La replica dell'incontro sarà trasmessa su Telemare (canale 113 digitale terrestre) martedì 1 marzo alle ore 20:30, e giovedì 3 alle 23:00 sulla stessa rete.
Stefano Blois - Ufficio Stampa Amatori Pescara