Vittoria e primato confermato
Amatori Pescara - Air Termoli 56-46
L'Amatori Pescara non sciupa il fattore campo e condanna l'Air Termoli alla terza sconfitta nei 3 scontri diretti stagionali. Al PalaElettra è finita 56-46 una sfida fisica e aspra, ma assai corretta.
Una grande difesa e l'unità del collettivo sono state ancora una volta le chiavi un successo ampiamente meritato. Amatori in pieno controllo del match dal primo all'ultimo minuto, pur non dando mai la zampata violenta o lo strappo senza appello: la forza della costanza ha però dato i suoi dolci frutti.
La gara. Con Serafini presente in lista solo per onor di firma, coach Federico D'Addio opta per uno starting five composto dai 4 cavalieri Origlia, Tinto, Mazzarese e Pichi e completato da Peychinov, al debutto interno. La retina si muove solo dopo 1'30" ad opera di Ndour, che sfrutta il fisico per 2 punti comodi. Peychinov si presenta con una bomba che esalta il pubblico di casa e con un attacco al ferro da applausi. Pichi con una magia stoppa Ndour e strappa applausi convinti, prima di punire dall'arco una difesa molisana portata a spasso dallo splendido giropalla biancorosso. Il numero 23 pescarese domina a rimbalzo, già 5 quelli difensivi portati a casa. C'è spazio per Rota, Suvak e Pierucci nel finale di un quarto dal punteggio bassissimo e che va in archivio sul parziale di 12-11. L'Amatori paga almeno 4 triple aperte non concretizzate e 3 appoggi beffardamente non tramutati in punti che potevano valere, se concretizzati anche solo parzialmente, un vantaggio ben più cospicuo. La difesa biancorossa ricomincia le ostilità come le aveva chiuse, con grinta e ranghi serrati, e la cosa agevola il parzialino di 5-0 registrato nei primi due giri di orologio. La manovra pescarese, con un quintetto per 4/5 composto dai nuovi arrivati, perde di fluidità e certezze, ma Termoli non ne approfitta. Si sbaglia tanto, sotto entrambi i canestri, e il punteggio ne risente. Con il ritorno ad un quintetto composto per 4/5 da uomini presenti da inizio stagione l'Amatori va sul +8 a cavallo di metà tempino e poi sul +10 a 2' dall'intervallo. L'Amatori ha la possibilità di azzannare il match ma non ci riesce, l'Air ringrazia e limita i danni restando quindi a pieno titolo dentro una sfida che vede chiudersi la sua metà sul punteggio di 32-21.
Al rientro in campo i ritmi restano bassi, come le percentuali su ambo i lati del campo. Origlia entra in partita con la tripla che vale un gap di 14 punti, massimo vantaggio di serata al momento, ma poi i biancorossi sciupano 3 possessi propizi per aumentare il distacco, vanificando così un grande lavoro difensivo. Nonostante gli errori i biancorossi scappano sul +18, ma chiudono il parziale avanti di 16, complice il buzzer finale di Pierucci che il ferro sputa fuori per la delusione generale. Appena 7 i punti concessi ai molisani in 10 minuti. L'ultimo quarto si apre sul 44-28, subito cancellato da una tripla proprio di Pierucci e da un appoggio di Sprude. Anche in questo primo scorcio di tempino a dominare sono gli errori, ma il cronometro che scorre inesorabile è un alleato dei padroni di casa, dato il buon vantaggio accumulato. L'Amatori resta in pieno controllo, patendo meno del minimo sindacale, pur avendo percentuali basse sull'altro lato del campo, e gestendo a proprio piacimento tempi e ritmi del gioco. Inevitabile con questo copione portare a casa la seconda vittoria in altrettante gare disputate nella fase a orologio. E il finale di 56-46 dà appuntamento al popolo biancorosso a domenica prossima, quando al PalaElettra sarà di scena Chieti per la sfida al Magic.
Il tabellino
Amatori Pescara - Air Basket Termoli 56-46
Progressivi: 12-11, 32-21, 44-28
Amatori Pescara 1976: Pichi 5, Tinto 8, Peychinov 10, Mazzarese 8, Origlia 10 , Rota 3, Suvak 6, Caggiano ne, Toma ne, Pierucci 3, Serafini ne, Peres M.ne All. D'Addio. Vice Di Iorio Ass Di Nardo
Termoli Basket: Gangale 5, Marinaro 6, Avdiu , Dimitrov 9, Ndour 8, Suriano 9, Sprude 7, Cappellotto 2, Rocco ne.
Arbitri: De Marco e Pratola