Ore 20:30, al PalaElettra contro Mosciano per tornare a correre

L'imperativo è uno solo ed è chiaro: rialzare la testa subito e riprendere il cammino. L'Amatori Pescara torna a giocare in casa dopo la sconfitta al supplementare in casa del Nuovo Basket Aquilano (curiosità: due delle tre sconfitte stagionali sono maturate all'overtime) ed ha come missione quella di battere una Olimpia Mosciano profondamente cambiata rispetto a quella schiantata a domicilio un girone fa. Non c'è più Lestini, ad esempio, e non c'è più nemmeno Suvak, ora in biancorosso e dunque alla prima da ex contro la squadra che lo ha portato in Italia. La truppa in settimana ha lavorato sodo per smaltire le scorie fisiche e soprattutto quelle mentali di un ko amaro nello scontro diretto, dove ha vinto chi ha sbagliato di meno nei momenti topici e non chi ha prodotto nel complesso la miglior pallacanestro. A pesare sull'economia della sfida del Pala Angeli anche l'uscita anzitempo di Danilo Mazzarese dalla contesa, causa cinque falli. In questo anno e mezzo di militanza con la squadra della città di Pescara, il giovane salentino infatti si è rivelato un uomo chiave a prescindere dalla guida tecnica che si è avvicendata in estate sulla panchina biancorossa. “The Specialist” - questo il nomignolo di Mazzarese - gioca da leader e trascina i compagni più con l'esempio che con le parole. Quando la palla scotta o si è in difficoltà, “Mazza” rappresenta un porto sicuro per i compagni, che trovano in lui un elemento di grande affidabilità. Una certezza, su entrambi i lati del campo. Sa difendere bene sui lunghi ma anche sui piccoli, sa smarcarsi per colpire dall'arco e non disdegna gli uno vs uno: Mazzarese è una sorta di jolly da calare, riuscendo a fare più cose e a farle sempre bene. Non a caso sin dal suo arrivo è entrato nei cuori dei tifosi, che vedono in lui un ragazzo dedito alla squadra che onora sempre col massimo impegno. In estate ha scelto di restare a Pescara, fortemente voluto da società e staff tecnico, per provare a conquistare ciò che l'anno scorso era sfuggito per un soffio. Danilo in carriera ha avuto già importanti esperienze con Potenza, Francavilla, Bisceglie e Scandone, serie B inclusa, ed aveva incrociato l'Amatori da avversario nella stagione 2018-19 quando indossava la canotta dei Lions Bisceglie. All'epoca era considerato tra gli under più apprezzati della cadetteria ed ora che è un senior sta confermando di possedere le carte in regola per lasciare il segno in una squadra di storia e blasone come l'Amatori, che non ha voluto rinunciare alle qualità morali (serietà, disponibilità, professionalità) e tecnico-tattiche (difesa, rimbalzi, canestri pesanti, anche dall'arco, palle recuperate e tanto altro) di un ragazzo che ha subito conquistato tutti, dentro e fuori dal parquet. “La voglia di fare bene della società è stata uno dei motivi fondanti della scelta di restare qui”, le prime parole di Danilo dopo la conferma, la scorsa estate. E adesso che la stagione entra nel vivo, Mazzarese sarà in prima linea insieme ai compagni per regalare un sogno ai tifosi biancorossi e alla città di Pescara. Si inizia stasera contro l'Olimpia Mosciano, scoglio duro ma da superare a tutti i costi. Adesso la parola passa al campo...