Coach Castorina: "Continuare a lavorare, a crederci e a migliorare"
"Quando si raggiungono determinati risultati, c'è subito la voglia di tornare in campo con entusiasmo e gioia”
2-0 nella serie con Valdiceppo e la semifinale è realtà: l'Amatori Pescara 1976 può festeggiare un traguardo intermedio tornando dall'Umbria con un prezioso successo al termine di 40 minuti con il punteggio mai in discussione. Prova di forza autoritaria della truppa, che ora ha 10 giorni per recuperare le energie e continuare a lavorare per farsi trovare pronta al prossimo step.
“Bisogna fare i complimenti a Valdiceppo, una buona squadra che anche contro di noi ha confermato le sue qualità”, è l'analisi post partita di coach Castorina. “Per quanto ci riguarda, direi una prestazione impeccabile da parte dei ragazzi. La partita è stata sempre in controllo, abbiamo tenuto Valdiceppo a 60 punti dandogli pochissimi vantaggi su difesa schierata e anche in attacco siamo stati bravi. Le volte che l'avversario è rientrato è perchè noi abbiamo alzato il ritmo in maniera poco funzionale. Ma ci può stare in una partita dal peso specifico enorme. Ribadisco: i ragazzi sono stati straordinari, prova impeccabile”.
Adesso ci sono parecchi giorni per perfezionare gli automatismi: come si può far migliorare questa squadra? “Continuando a lavorare, continuando a crederci e migliorando ancora quei dettagli che già sono migliorati rispetto a Gara 1, in particolare in difesa”, risponde il tecnico, “ad esempio togliendo alcuni vantaggi sui pick che Valdiceppo aveva trovato nel primo match e che nel secondo non ha trovato. Dobbiamo lavorare con fiducia, credendo nelle cose che stiamo facendo da inizio anno, cosa che sta accadendo, e ovviamente andando a lavorare sui dettagli delle cose da migliorare. Ai playoff ancora di più i dettagli fanno la differenza”.
Come coniugare il lavoro di campo con la necessità di un pieno recupero fisico e mentale in questo periodo che ci separa dalla serie di semifinale? “Ovviamente insieme a tutto lo staff e al preparatore Luca Pirri gestiremo questi giorni secondo i programmi. Oggi i ragazzi saranno liberi, perchè il viaggio è stato lungo, poi insieme al prof. Pirri gestiremo tutta la programmazione verso la prossima gara. Quando si raggiungono determinati risultati, c'è subito la voglia di tornare in campo con entusiasmo e gioia”