Post Mosciano, coach D'Addio: "Pochi giorni per preparare un'altra partita dal grande impatto"
"Bravi i ragazzi a gestire la sfera nervosa e a girare la partita nel momento topico"
l day after è sempre tempo di riflessioni ed analisi, ma sviscerare i contenuti di una partita dopo un successo bello ed importante è sempre meglio.
A Mosciano, al termine di una gara dura contro un avversario di livello, l'Amatori si è ripresa la vetta della graduatoria di C Gold, in coabitazione con Nuovo Basket Aquilano e con la prossima avversaria, il Roseto 2020 che domenica alle 18 sarà di scena al PalaElettra per la partitissima del turno di campionato. Sulla difesa è stata costruita la vittoria in casa dell'Olimpia, colta senza Daniele Tinto.
Così coach Federico D'Addio nella sua disamina:
"Che sarebbe stata una partita difficile e da affrontare con il giusto piglio lo sapevamo già nel momento in cui si è cominciato a prepararla, avevamo in testa di avere un impatto diverso nella gestione del ritmo, ma l'approccio purtroppo non è stato dei migliori,grazie anche al gioco espresso da Mosciano nella prima parte della partita,in cui è riuscita a concretizzare con percentuali al tiro di altissime tutti i vantaggi costruiti, tenendo inoltre per gran parte dei primi 20' il ritmo del gioco sotto controllo. Siamo stati bravi a non disunirci ed a restare dentro la partita consapevoli che un possesso alla volta l'inerzia potevamo cambiarla.
All'uscita del time out lungo tra primo e secondo tempo, abbiamo cambiato completamente il nostro body-language soprattutto in difesa, questo ci ha permesso di togliere fluidità al loro gioco e controllare la lotta sotto le plance a rimbalzo, aspetto che inevitabilmente ci ha permesso di poter correre in transizione e cominciare ad esprimere sui 28mt la nostra pallacanestro, fatta di grande energia e ritmo. Subire solo 15 punti nel secondo tempo è stata sicuramente la chiave di volta per portare a casa un risultato importante, che consolida ulteriormente l'idea di gioco che abbiamo in testa. Bravi i ragazzi a gestire la sfera nervosa e soprattutto a girare la partita nel momento che contava. Ora ci aspettano pochi giorni per preparare un'altra partita dal grande impatto non solo per la classifica, ma soprattutto per testare la nostra capacità di crescita,su cui tanto in settimana si sta lavorando"