Coach D'Addio: “I tifosi saranno sempre più determinanti da qui alla fine”

Tutto concentrato in due giorni, per due gare consecutive: quando c'è un turno infrasettimanale e dunque ci sono 3 partite in 8 giorni è così, il lavoro va ottimizzato. Dopo la bella vittoria su Vasto, che ha fatto chiudere alla truppa il girone d'andata al comando (in coabitazione), l'Amatori Pescara è pronta per la sfida interna all'Air Termoli, che rappresenta in un colpo solo lo start al girone di ritorno e l'ultima gara al PalaElttra dell'anno solare 2022. Dopo la sfida ai molisani, infatti, ci saranno 2 trasferte consecutive: sabato 10 a Lanciano e domenica 18 ad Isernia. 

“Sarà importante azzerare quello che è stato nella partita contro Vasto, ritrovare le energie nervose e mentali per affrontare una partita che sulla carta si preannunzia molto più che ostica”, le parole di coach Federico D'Addio. “Affrontiamo un gruppo rivoluzionato rispetto a quello della gara d'andata, con gerarchie diverse e una nuova guida tecnica. Ci sarà da preparare nei minimi dettagli anche questa gara che si prevede essere di quelle davvero toste. Conterà soprattutto la testa. Quando le partite sono così ravvicinate, la testa tende a prendere la supremazia sull'aspetto tecnico. Dobbiamo essere bravi a ricaricare le pile e a capire quali sono i dettami da seguire per fare una partita solida”.

Servirà dunque tutto l'apporto del caloroso pubblico di fede Amatori. Il gruppo e lo staff stanno dimostrando di meritarsi un palazzetto sempre più pieno. “Nella prima chiacchierata dell'anno una delle cose che ci siamo raccontati è stata proprio questo”, dice il tecnico, “cioè che avremmo dovuto guadagnarci la stima di tutti quelli che poi sarebbero venuti al PalaElettra a guardarci e a sostenerci. Lo spirito deve essere sempre quello di entrare sul campo e dimostrare a chi viene a vederci di essere sul pezzo e di credere in quello che stiamo facendo. Penso che in questi mesi questa chiave di lettura sia stata già ripagata dal pubblico pescarese, che probabilmente ha capito il lavoro che stiamo facendo e la voglia che ci stiamo mettendo per fare bene e sempre meglio. Non a caso, infatti, i numeri delle persone al palazzetto sono cresciute di partita in partita e non nascondo che ci sono frangenti nelle partite dove si avverte la presenza del pubblico, ed è una cosa gratificante per tutto quello che stiamo costruendo. E probabilmente sarà un aspetto ancor più determinante poi da qui al finale di stagione. Mi aspetto anche domani un pubblico caloroso e numeroso che possa aiutarci nei momenti topici della partita. I ragazzi ne hanno bisogno ed avvertono il calore dei tifosi, è palese”