Coach Fioravanti: “Per vincere dobbiamo essere costanti nell'arco dei 40 minuti”
“Sono stati 2 punti molto importanti quelli ottenuti con Bramante, che ci hanno permesso di tornare in palestra con un po' più di sorrisi”
Dopo il brillantissimo acuto contro quella che era la capolista solitaria ed imbattuta del torneo, ovvero Bramante Pesaro, il nuovo scoglio da superare per l'Amatori si chiama Senigallia. Domenica 12 novembre alle ore 18 la palla a due di una sfida importante ed assai impegnativa, perchè i marchigiani sul proprio campo si trasformano ed hanno numeri generali da prima della classe. Per la formazione di coach Alessio Fioravanti servirà dunque una prestazione doc per tornare dalle Marche con altri 2 punti preziosi in tasca. La squadra ha lavorato in palestra con un pizzico di entusiasmo in più dopo l'acuto di domenica scorsa a Cepagatti. “Sì”, conferma il tecnico, “come tutte le volte che si vince. Stavolta forse un po' di più perchè l'entusiasmo derivava dall'aver fermato una squadra che fino al momento di giocar con noi era imbattuta. Sono stati 2 punti molto importanti quelli ottenuti con Bramante, che ci hanno permesso di tornare in palestra con un po' più di sorrisi rispetto alle volte in cui si perde”.
Ma quella con Bramante è stata una vittoria più importante per la classifica o per il morale? “Noi la graduatoria non la guardiamo, lo diciamo sempre, è stata una vittoria importante per il morale perchè Bramante aveva vinto contro tutte le squadre con cui aveva giocato ed aver vinto con loro è motivo di orgoglio e ci da' la consapevolezza nei nostri mezzi. Ma lo sappiamo, questo è un campionato dove si può vincere e si può perdere contro tutti, stavolta siamo stati bravi noi a vincere. E' un campionato equilibrato, siamo a 8 punti e insieme a noi ci sono parecchie squadre. Nell'altro Girone, quello con il quale ci andremo ad incrociare nel post season, con 8 punti sei quarto, quindi il nostro raggruppamento, come si sapeva, è imprevedibile anche se alcuni valori iniziano a delinearsi. Penso alla coda, dove Ancona e Pescara hanno due punti, ma in generale c'è grande equilibrio in un campionato dove è sempre importante vincere in casa e provare a fare qualche colpo in trasferta”.
E proprio lontano dal suo fortino l'Amatori è chiamata alla prossima partita. Si gioca a Senigallia. “Affrontiamo una squadra tosta, quella che credo sia tatticamente la più preparata del torneo. Hanno diversi modi di difendere, inconsueti e diversi da quelli che abbiamo incontrato finora, ed è una squadra con tanto talento che cerca di correre e trovare soluzioni subito in contropiede. Dovremo essere molto bravi a limitare questo, ma anche a difesa schierata hanno tanta qualità negli esterni e diversi tiratori da 3 punti: dovremo essere bravi a non farli accendere. Giocare in trasferta è sempre difficile. Con Teramo la gara si è decisa in negativo all'ultimo quarto, con Pescara in positivo sempre nell'ultimo periodo, ma per vincere in trasferta bisogna aggredire subito la partita sin dalla palla a due, a livello mentale in primis. Non ci possiamo permettere di regalare secondi di partita. Vincere è sempre molto difficile e per farlo in ogni partita dobbiamo essere costanti nell'arco dei 40 minuti”