Primo ko stagionale
Amatori Pescara - New Fortitudo Isernia 70-73
Primo ko stagionale per la nuova Amatori, che dopo un tempo supplementare cede alla New Fortitudo Isernia per 70-73.
Una serata certamente non positiva per la truppa, che con il cuore e l'orgoglio ha portato all'overtime un match connotato da tanti errori e percentuali bassissime. C'è tanto da lavorare per crescere e migliorare e coach Federico D'Addio lo sa.
La gara. Ancora senza Barnaba, l'Amatori per la palla a due opta per un quintetto composto da Origlia in regia, Tinto e Mazzarese esterni ed il tandem di senatori Serafini-Pichi sotto le plance. Il primo canestro di serata è una tripla aperta di Origlia. La partita si prospetta subito aspra e spigolosa, ma i biancorossi di coach Federico D'Addio riescono ad avere un buon approccio e dopo 5 minuti conducono di 5 punti (12-7). Quando Tinto e soci riescono a giocare in velocità fanno male ad una squadra che si poggia essenzialmente sul grande ex di turno, quel Danilo Raicevic che la società Amatori ha omaggiato con un mazzo di fiori prima del match. Il gioco assai spezzettato dai fischi arbitrali non consente alle due squadre di tenere ritmi forsennati ma l'Amatori si adegua bene, fa circolare palla con lucida sagacia e spacing quasi perfetto, e chiude il tempino avanti di 4 (19-15). Nel secondo parziale si riparte con Cocciaretto, Peres e Caggiano insieme a Pichi e Tinto per Pescara e con una bomba di Indelicato a preannunciare battaglia e il sorpasso che viene firmato subito dopo da Tsonkov. Si segna però col contagocce, su entrambi i lati del campo: il parzialino di 0-5 è lo score totale di oltre quattro giri di orologio, dove i meriti delle difese si sono incontrati con i demeriti degli attacchi. Il match non decolla nemmeno nella parte restante di secondo quarto, dove si lotta punto a punto fino alla zampata ospite che con 2 triple (di Indelicato e Compagnoni) nell'ultimo minuto consegna metà partita in archivio sul 32-38.
Al ritorno sul parquet, Pichi attacca subito il ferro e schiaccia sulla testa degli avversari, ma resta l'unico canestro per 4' di una Amatori inceppata e dalle percentuali bassissime, tanto da 2 quanto dall'arco. Grinta e ardore non mancano ma la luce non si accende e solo il cuore non può bastare contro una squadra che ha un Raicevic in serata di grazia (già 16 punti dopo 35'). Oltre alle basse percentuali incidono nel momento difficile anche tante, troppe palle perse che però non sempre Isernia sfrutta a dovere, lasciando Serafini & company attaccati nel punteggio, e qualche fischio arbitrale non fortunato. Con 7 punti in rapida successione Origlia prova a suonare la carica e, con l'aiuto di Pichi e del capitano, consente all'Amatori di chiudere i primi 30 minuti sotto solo di 3 lunghezze (50-53), complice un canestro di tabella di Compagnoni sulla sirena a portare il distacco ad un possesso pieno. L'ultimo quarto è di lotta senza quartiere su ogni pallone, si bada solo al sodo e non di certo all'estetica. Una fiammata di Tinto (penetrazione e tripla in 2 azioni successive) fissa la parità dopo 3'30" sul 60-60, ma poi i biancorossi sciupano per due volte il possesso del sorpasso e vengono punti per 2 volte da Raicevic. Una bomba di Origlia, che esalta il pubblico, consente ai biancorossi di rimettere il muso avanti da fine primo quarto (65-64) ma subito Tsonkov risponde dall'arco gelando il PalaElettra. L'ultimo minuto è una girandola di grandi emozioni: 2 volte Pescara sbaglia la palla del pari da sotto, recupera il possesso con una super difesa, trova il nuovo paeggio con Pichi (67-67), a 10" dalla fine e recupera palla in tempo per provare a orchestrare l'ultimo tiro, con 3" sul cronometro. Ma la conclusione di Tinto si spegne sul ferro, questo chiaramente ha un significato unico: overtime.
Tsonkov e Indelicato (quest'ultimo dalla lunetta) muovono per primi la retina nel supplementare ma Origlia non ci sta e riporta sotto i suoi colpendo dall'arco e premiando gli sforzi dei compagni. Ma come nel tempo regolamentare, anche all'overtime quando l'Amatori ha la possibilità di azzannare la partita non lo fa: Isernia ringrazia e capitalizza con Indelicato dalla lunetta. I tentativi di Serafini e Tinto dall'arco per una nuova parità muoiono sul ferro e così la New Fortitudo Isernia porta a casa la partita. 70- 73 è il finale.
IL TABELLINO
Amatori Pescara 1976 - New Fortitudo Isernia d1ts
Progressivi: 19-15, 32-38, 50-53, 67-67
Amatori Pescara: Tinto 12, Serafini 20, Pichi 10, Mazzarese 12, Caggiano , Origlia 16, Cocciaretto , Peres M. ne, Toma ne, Peres F., Latorre ne, Barnaba ne. All. D'Addio. Vice Di Iorio Ass Di Nardo
New Fortitudo Isernia: Guzzon 3, Indelicato 13, Compagnoni 13, Batalskyi , Sasnauskas 4, Doglio, Tsonkov 13, Mottus 2, Russo, Raicevic 25. All. Forgione
Arbitri: Di Lello e Ferraioli