ROSETO-AMATORI, IL PREVIEW DI COACH FEDERICO D'ADDIO

Il giorno della partitissima è finalmente arrivato. Domani,alle ore 20 al Pala Maggetti di Roseto, con ingresso libero, è in programma lo scontro diretto tra le due battistrada del torneo, che a 4 turni dalla fine hanno 4 punti di vantaggio sul tandem L'Aquila – Isernia e che si giocano il primato solitario: Braderm Roseto 2020 ed Amatori Pescara 1976. Entrambe vincitrici delle prime 5 gare della fase ad orologio, le 2 squadre hanno numeri complessivi non troppo dissimili: la differenza canestri sorride ai pescaresi di un solo punto (+279 contro +278), ad esempio, ed il quoziente punti, ovvero punti realizzati ogni canestro subìto è appena dello 0,1 favorevole ai biancorossi di coach D'Addio (1,20 vs 1,19). L'Amatori ha la miglior difesa del torneo (1.380 punti subiti alla media di 60 tondi tondi) e il quarto attacco (1.658 punti totali alla media di 72.09) mentre la Braderm, dal canto suo, può contare sulla seconda miglior difesa (1.446 punti incassati alla media 62,9 a match) e sul terzo attacco (1.725 punti realizzati alla media di 75,0) del campionato, oltre ad una striscia positiva di 12 vittorie consecutive. Gli ingredienti per una sfida indimenticabile ci sono tutti, insomma, quasi a far parlare del match di una finale anticipata. “Le classifica dice questo”, inizia la sua analisi coach Federico D'Addio, “e, soprattutto, è il corso del campionato ad aver detto ciò. Ci troviamo nel rush finale di stagione, mancano 4 partite e questa sarà una gara che darà certezze importanti a chi riuscirà a portarla a casa. Sono mesi che lavoriamo per arrivare a questo momento della stagione e quindi stiamo vivendo la settimana nel modo giusto, col piglio di chi sa che tipo di partita c'è da giocare e qual è la posta in palio”.

Ma chi ha più da perdere? “In questo momento non esiste una squadra che ha più o meno da perdere, si gioca per vincere e credo che le squadre che si affronteranno al Pala Maggetti siano entrambe consapevoli di che clima ci sarà, mi auguro in primis di festa perchè questo genere di partite danno risalto non solo al lavoro che facciamo noi, attori principali, ma a tutto il movimento in generale. Quindi mi aspetto realmente un clima di festa, con tanto seguito da parte dei nostri tifosi e questo potrebbe rappresentare una spinta di entusiasmo per i ragazzi. Vedersi alle spalle una marea biancorossa può essere importante davvero”. E sul parquet sarà battaglia... “Roseto ed Amatori sono squadre che si somigliano tanto, entrambe amano giocare nel sistema rispettando regole ben precise su ambedue i lati del campo”, analizza il tecnico. “Probabilmente la squadra che metterà il granellino nell'ingranaggio dell'altra riuscirà a portare a casa la partita, anche se prevedo un match, come è stato già nelle due precedenti gare di regular season, da break e contro break. Probabilmente chi riuscirà a gestire i momenti down al meglio potrà dire la sua nel rush finale della partita. Indubbiamente il roster allestito da Roseto è di quelli importanti, ha il giusto mix di esperienza e gioventù che sta dando tanto. In questo tipo di squadre il singolo è gratificato dal lavoro della squadra, nell'ultimo periodo Zalalis sta dando risalto alla pallacanestro che Roseto sta offrendo ma non vanno dimenticati gli altri protagonisti che hanno consentito a Roseto di essere a questo punto della stagione a questo punto della classifica. Bisognerà stare quindi attenti a tutti, provando a limare e a contenere quelle che sono le loro capacità, indubbiamente importanti, nel creare pallacanestro”.