L'Amatori Pescara sbanca Lanciano

L'Amatori Pescara vince la battaglia di Lanciano con un ultimo quarto da lode. Dopo 33 minuti di grande sofferenza e dopo esser stati sotto in corso d'opera anche di 9 lunghezze, con cuore, spirito di squadra e strategia la squadra di coach Federico D'Addio ha messo la freccia ed è diventata imprendibile. Sotto all'intervallo di 5 punti (47-42), ritrovando aggressività ed intensità in difesa e buone percentuali dall'arco i biancorossi hanno chiuso l'insidiosissima trasferta frentana sul punteggio di 94-81

La gara. Senza l'influenzato Pierucci, nemmeno in lista, coach Federico D'Addio sceglie per la palla a due un quintetto composto da Origlia, Rota, Mazzarese, Pichi e Suvak. Partono bene i padroni di casa, con un parziale di 5-2 nei primi 80 secondi di gioco, ma in un giro di orologio, con 5 punti di Origlia e 5 di Pichi, l'Amatori mette il muso avanti. Sul fronte opposto è l'asse Ucci-Alesso a tenere attaccata l'Unibasket nel punteggio, con l'ausilio di uno sgusciante Muffa. Dopo 6' entrano Tinto e Serafini per Rota e Mazzarese, Lanciano corre di più ed in difesa è più fisica e aggressiva di una squadra ospite che fatica a contenere gli esterni in particolare. Si va avanti così punto a punto, con Caggiano e Peychinov (che si presenta con una tripla dopo finta e step back, ma che rimedia subito 2 falli personali) in campo nel finale di quarto, che si consegna agli archivi sul punteggio di 21-21. Ucci da 3 inaugura il secondo parziale, subito imitato da Mazzarese a mantenere la parità. Lanciano però è rientrata in campo più accesa e determinata, gioca in velocità e piazza il parzialino di 7-0 che induce coach D'Addio a chiamare il break. La luce però resta spenta con tanti, troppi errori pescaresi su ambo i lati del campo. Nonostante ciò, l'Amatori rosicchia punti con pazienza fino alla tripla di Mazzarese che fa mettere di nuovo la freccia a Pescara. Ma è solo un attimo, perché dall'arco Cicchetti riporta avanti i suoi, bravi a portare dalla loro metà partita sul punteggio di 47-42.

Al rientro in campo, con i piccoli Origlia e Tinto c'è il trio composto da Peychinov, Serafini e Pichi ma Muffa continua ad essere imprendibile e Lanciano scappa sul +9. L'Amatori decide allora di iniziare davvero a difendere, mette grinta e cuore sul parquet e, nonostante un intenzionale comminato a capitan Serafini, grazie ad intensità ed aggressività si riporta sotto, pareggia con una bomba di Peychinov e si porta avanti con un 1/2 di Tinto dalla lunetta appena scavallata la metà di frazione (55-56). I frentani sono però più reattivi, guadagnano più secondi possessi e tornano avanti, inaugurando una lotta punto a punto a chiudere i primi 30 minuti di contesa sul 67-64 pro Amatori grazie ad un gioco da 3 punti di Caggiano e ai liberi di Tinto (1/2) e Suvak (2/2) nell'ultimo giro di orologio. Una bomba di Ascanio Caggiano apre l'ultimo, combattuto quarto. A dominare è la tensione. Tinto dall'arco e una stoppata di Pichi su Alesso danno il via alla fuga Amatori, che in un baleno va avanti di 16 lunghezze. Lanciano sembra aver finito la benzina, l'Amatori invece cresce in modo esponenziale e con strategia e personalità prende in mano le redini della gara per non lasciarle più. I frentani si innervosiscono, rimediano 2 antisportivi e un tecnico, ed è il segnale della resa: l'Amatori gestisce bene il finale e porta a casa la Vittoria con il punteggio di 94-81

Il tabellino dei nostri ragazzi:

Unibasket Lanciano- Amatori Pescara 81-94

Progressivi: 21-21, 47-42, 64-67

Amatori Pescara 1976: Pichi 12, Tinto 17, Peychinov 9, Mazzarese 14, Origlia 11, Rota , Suvak 10, Caggiano 8, Toma, Serafini 12, PAll. D'Addio. Vice Di Iorio Ass Di Nardo