Arriva il primo ko dell'anno
In casa del San Paolo Ostiense
Prima o poi una sconfitta doveva arrivare, è venuta forse nella giornata che in pochi pronosticavano alla.vigilia ma al termine di una prestazione perfetta dei padroni di casa e assai brutta degli ospiti. Sul campo del San Paolo Ostiense, l'Amatori è andata ko per 88-77. Percentuali altissime e dominio a rimbalzo le chiavi del successo capitolino, agevolato dalla serata storta della capolista pescarese
La gara. Per la palla a due coach Davide Gabriele sceglie un quintetto composto da Romondia, Guido, Buscaroli, Giacomi e Cocco. Una tripla di Biscaroli al primo possesso del match apre le ostilità, che proseguono poi su ritmi alti per tutto il periodo. Due squadre da corsa danno vita a 10 minuti intensi, punto a punto. Miscione con un 3/3 dall'arco permette ai capitolini di mettere il muso avanti intorno a metà frazione, poi l'Amatori prova ad accendersi e torna avanti nonostante patisca molto a rimbalzo e sciupi troppi possessi offensivi. Nel finale resta il solo Giacomi in campo del quintetto iniziale e una nuova tripla, proprio sulla sirena, dell'indiavolato n.3 romano (16 punti in 10 minuti) fissa il parziale sul 23-21 pro SPO. Di Donato dalla lunetta impatta subito il punteggio. Ma San Paolo è sul pezzo, reattiva e grintosa e prova a condurre le danze. L'Amatori ha in campo il quintetto piccolo per provare a spingere ancora di più sull'acceleratore, anche perché deve rincorrere nel punteggio. Ma tanti, troppi errori dei pescaresi sotto entrambi i canestri certificano il meno 8 dopo 3 minuti da inizio secondo quarto. E il gap poteva anche essere più ampio La panchina Amatori ruota gli interpreti ma restano molte le palle perse ed alto il nervosismo. SPO continua ad avere ottime percentuali e a mantenersi avanti nel punteggio, con l'Amatori però che con più pazienza inizia a limare il distacco. Negli ultimi 100 secondi, tuttavia, Pescara fallisce per due volte il possesso che valeva l'aggancio e paga dazio all'inarrestabile Miscione che sigla 6 dei 27 personali che consentono ai suoi di portarsi all'intervallo lungo in vantaggio per 49-43
Al rientro in campo coach Gabriele propone lo stesso quintetto di partenza. In due minuti i biancorossi si portano ad un solo punto di distacco, pur non regalando la loro solita pallacanestro, ma non hanno la lucidità di mettere il muso avanti, anche per gli errori dalla linea della carità nel momento topico. Sbagliato il sorpasso per ben 3 volte, la truppa si ritrova sotto nuovamente di 5 dopo 4 minuti e spiccioli. L'Amatori non ingrana e ogni volta che si riavvicina la rincorsa si ferma sul più bello. SPO ringrazia ma non ne approfitta fino un fondo. Una tripla di Guido firma il primo sorpasso con 3'15" ancora sul crono, ma la.lotta punto a punto che ne scaturisce premia alla fine SPO che archivia i primi 30 minuti sul 67-64 a favore. L'ultimo quarto è di battaglia. Nervi saldi e lucidità le chiavi per portarselo a casa. Pescara ha maglie difensive troppo larghe e pasticcia enormemente palla in mano, dopo 3' è dunque inevitabile il meno 8. Giacomi dai 6,75 prova a suonare la carica, invano. A rimbalzo i romani continuano a dettar legge e mantengono percentuali complessive buone, giustificando così il +9 dopo 35' (79-70). Stavolta i biancorossi non hanno la forza di riprendere in mano la partita e di portare i 2 punti in riva all'Adriatico. Il cuore non manca, ma stasera sono stati davvero troppi e pesanti gli errori. Ed è un peccato perché era una partita assolutamente alla portata, in grado si esser vinta con poco di più. Finisce 88-77, adesso testa alla prossima
Il tabellino dei nostri ragazzi:
San Paolo Ostiense - Amatori Pescara 88-77
Progressivi: 23-21, 49-43, 67-64
Amatori Pescara 1976: Romondia 4, Guido 12, Buscaroli, 13 Giacomi 18, Cocco 15, Allier 5, Di Donato 10, Dervishi, Di Giovanni, Osarenkohe. All. Davide Gabriele. Vice Matteo Di Iorio, Ass. Matteo Di Nardo
L'analisi di coach Davide Gabriele
Nonostante il primo ko dell'anno, grazie ai risultati maturati sugli altri campi l'Amatori Pescara 1976 resta al primo posto, e da sola, della classifica della Division F della Conefrence Centro di serie B Interregionale. Dietro è bagarre, con ben 5 squadre a due punti compresa quella Stella Azzurra Viterbo che domenica prossima alle ore 18 sarà di scena al PalaElettra per la Partitissima del raggruppamento. Oggi la classifica ha un valore assai relativo e in casa Amatori non la si guarda: si pensa di partita in partita e adesso c'è da metabolizzare lo scivolone in casa del San Paolo Ostiense al termine di una prestazione opaca al netto dei meriti dell'avversario e di qualche biancorosso non al meglio fisicamente. Ma nonostante una prova sottotono, si poteva pizzicare anche quel match. Che è già il passato, il presente parla di una nuova ed intensa settimana di lavoro per farsi trovare pronti al prossimo impegno.
Questo il commento di coach Davide Gabriele post gara: “Bravi gli avversari, non abbiamo mai pareggiato la loro energia e la loro intensità. Onestamente credo ci sia poco da dire dal punto di vista tecnico, sapevamo che San Paolo era una squadra che se entra in partita in questo modo, giocando un primo tempo da 49 punti, quando il sabato precedente ne aveva segnati 56 in tutta la partita, chiaramente diventa completamente un'altra partita. Siamo riusciti anche a ricucire nel terzo quarto, ma se parti con un handicap così grande poi fai troppa fatica nella rincorsa e non abbiamo mai trovato il guizzo per andare avanti. Credo innanzitutto che comunque ci siano dei meriti dei nostri avversari, è vero che hanno preso tanti rimbalzi d'attacco ma poi quando li converti in così tanti tiri da 3 punti è banale ricondurre tutto a nostri demeriti e non è nemmeno giusto nei confronti dei nostri avversari che hanno giocato una signora partita. Noi dobbiamo ripartire da un terzo quarto, soprattutto nella prima parte, giocato in una maniera nemmeno buona ma normale, e che ci aveva consentito di ricucire il gap. Bravi loro, noi abbiamo giocato una partita sicuramente sotto la sufficienza e che non è bastata a portare a casa i 2 punti”