Coach D'Addio: "In preparazione di un tour de force fondamentale"

Arriva una settimana durissima e fondamentale in casa Amatori Pescara, che si apre con la sfida al Vasto del PalaElettra (domenica 4, ore 18), prosegue mercoledì 7 con il turno interno contro Termoli (ore 20.30) e culminerà con la trasferta di Lanciano di sabato 10 alle ore 18. In mezzo, come noto, c'è il giro di boa della regular season e la truppa di coach Federico D'Addio cercherà in ogni modo, con l'aiuto dei suoi tifosi, di portare a casa una partita importante.

"È una settimana di preparazione a un tour de force", le parole del tecnico, "è probabilmente la settimana più importante dall'inizio dell'anno perché ci vede protagonisti di un trittico di partite, tutte importanti, che probabilmente continuerà a delineare gran parte di questo finale di annata solare. La squadra è consapevole dell'importanza del periodo e si è allenata con grande piglio e con grande abnegazione, come sempre".

La prima sfida è contro una squadra che era annunciata da tutti, addetti ai lavori, commentatori ed opinionisti, come una corazzata del torneo, ma al momento Vasto non sta rendendo secondo le aspettative e vive un periodo difficile. "Vasto, per quelle che sono le mie idee, continua ad essere una delle squadre candidate ad avere un ruolo da protagonista in questo campionato ", le parole del tecnico, "perché ha un roster di primissimo ordine, lungo e con una idea di pallacanestro ben precisa. Probabilmente, questo altalenarsi è dovuto ai tanti infortuni che purtroppo hanno avuto durante tutto questo periodo e che ha condizionato un po' il percorso. Però è una squadra da gestire, da rispettare e da affrontare, come si suol dire, con gli occhi giusti".

L'Amatori è pronta a compiere un ulteriore step nel suo percorso di crescita, ancora ben lungi dall'essersi esaurito. "I miei ragazzi hanno nella testa un obiettivo ", chiude il coach, "quello di avere continuità di ciò che riusciamo a fare nella singola partita e, soprattutto, hanno la voglia di alzare la qualità di quello che poi esprimiamo in campo, provando a limare quei trend nei quali non siamo sempre lucidi e nei quali le nostre scelte non sono bilanciate. Questo è il punto sul quale stiamo lavorando di più in questo periodo, anche perché nel momento in cui si ha consapevolezza della propria idea di pallacanestro bisogna iniziare a scendere nei dettagli e a lavorare su quello che poi ti permette di essere più incisivo nelle scelte e nella voglia di continuare a esprimere l'idea di basket che hai nella testa".