Primo hurrà Amatori. Il derby abruzzese è biancorosso

Amatori-Unibasket 64-58 dopo un supplementare

03.05.2021

C'è voluto un supplementare per spezzare l'equilibrio tra Amatori Pescara e Unibasket Lanciano. Alla fine in un match dal punteggio bassissimo (64-58) a vincere è la squadra di casa, che ha lottato con grande furore agonistico contro un avversario assai in palla e altrettante determinato. Dondur e Di Giandomenico hanno trascinato i biancorossi al primo successo stagionale, un premio meritatissimo per tutto il collettivo e lo staff tecnico che aspettavano questi 2 punti da troppo tempo.

Appuntamento adesso a mercoledì, ore 20:45, per il recupero del match interno contro Matelica.

La gara. La lista Amatori, priva degli infortunati Pace, Fornara e Zacchigna, propone il rientro di capitan Moretti e due novità: sono stati infatti tesserati e subito inseriti Davide Taglieri, prodotto biancorosso che ha debuttato anche in B nel 2018-19, e Danilo Raicevic, ex tra le altre di Campli, Chieti e Civitanova. Nel Lanciano i riflettori sono puntati sulla coppia Ranitovic-Munjic che nel match di andata sul finale hanno fatto la differenza in positivo per i proprio colori (59-57 il punteggio in terra frentana). Per la palla a due coach Castorina opta per un quintetto composto da Di Giandomenico, Mennilli, Di Donato, Peres e Dondur, mix di esperienza e gioventù che promette assai bene. Si segna però col contagocce in avvio e nei primi 180'' si assiste prima al parzialino di 4-0 dei biancorossi, poi al controbreak lancianese di 8-0. L'Unibasket quando non può armare i lunghi nel pitturato, trova dall'arco le soluzioni per far male e il 4/4 dalla lunga di distanza nei primi 5' regala ai rossoneri il primo tentativo di fuga (8-16). La panchina pescarese chiama allora il timeout e al ritorno sul parquet una bomba di Mennilli regala la prima tripla della giornata per i padroni di casa. Coach Castorina getta nella mischia Taglieri per aumentare energia e aggressività sotto le plance, ma un paio di scelte offensive errate e due sanguinose palle perse non consentono di accorciare subito. Nel finale di tempino, tuttavia, quando c'è spazio anche per l'altro debuttante Raicevic e per D'Onofrio, uno scintillante Dondur – arrivato già in doppia cifra – riporta sotto i suoi. Un 1/2 dalla lunetta di Di Donato agguanta la parità (20-20) sul finale ma l'Amatori sciupa la palla del sorpasso nell'ultimo possesso.

Il secondo tempino si apre con un quintetto biancorosso giovanissimo: D'Onofrio è il play, Di Donato e Raicevic gli esterni mentre Tagliari fa coppia sotto canestro con il senatore Dondur, che continua a giganteggiare e costringe Munjic a commettere il suo terzo fallo personale in avvio di parziale. La panchina di casa ruota i suoi uomini con sagacia e puntualità e una tripla di Mennilli, la seconda di giornata al rientro sul parquet, consente all'Amatori di rimettere il muso avanti. Il punteggio resta assai basso (25-21 dopo 5'), a prevalere sono le difese aggressive ma quando l'Amatori può spingere in velocità fa male. Un contropiede chiuso con una schiacciata di Raicevic dopo 6' fissa il punteggio sul 29-21 ma il massimo vantaggio arriva nell'azione dopo ed è siglato Dondur (+10 sul 31-21). Ranitovic allora si carica la sua squadra sulle spalle ed è il massimo protagonista del parziale di 7-0 che rimette in corsa l'Unibasket. Gli ultimi due giri d'orologio non regalano sussulti e le due squadre vanno all'intervallo sul punteggio di 33-30, figlio di un secondo tempino dal parziale assai basso di 13-10. Alla pausa lunga il miglior marcatore del match è Milan Dondur, con 16 personali conditi da tanti rimbalzi e molti falli subiti.

L'avvio di terzo quarto segna il sorpasso Unibasket, con un Ranitovic scintillante. I biancorossi faticano assai a contenere il capitano ospite e allora coach Castorina prova a cambiare le carte in tavola e sceglie il quintetto piccolo (Di Giandomenico, Mennilli, De Vincenzo, Raicevic e Dondur). In 6 minuti l'Amatori resta incredibilmente a bocca asciutta, merito in primis di una difesa avversaria molto attenta e aggressiva, ed il parzialino di 8-0 conferma anche in questo tempino il punteggio complessivo estremamente basso in una battaglia continua possesso dopo possesso. La zona Amatori – con coach Castorina che ha nuovamente alzato il quintetto - nel finale di quarto contiene le bocche da fuoco avversarie, ma è dall'altra parte del campo che Pescara non riesce a trovare il bandolo della matassa. Dalla lunetta arrivano 4 dei 6 punti totali dell'Amatori di un terzo quarto anomalo che va in archivio sul punteggio di 39-42. Nel secondo (13-10) e terzo quarto (6-12) insieme si è segnato quanto il primo quarto da solo (20-20).

Gli ultimi 10 minuti si aprono come si erano chiusi i precedenti, ovvero con Muffa a punire i biancorossi e Dondur in panchina a tirare un po' il fiato. L'Amatori però non può fare a meno di troppo tempo del suo lungo più importante, anche perchè sotto le plance i frentani sono prestanti e assai aggressivi. Le due squadre restano attaccate nel punteggio, ma l'Amatori non riesce a trovare fluidità nelle sue trame offensive, risultando sempre macchinosa e poco lucida. Peres porta tanta energia sotto canestro (da applausi una sua stoppata su Maralossou). L'asse Di Giandomenico-Dondur permette di tornare avanti appena scavallata la metà del tempino, ma Ranitovic e Ucci, (quest'ultimo di tabella dopo un canestro di Peres) dall'arco puniscono l'Amatori e la ricacciano sotto nel punteggio. A 2' dal termine si è sul 50-52 e gli ultimi due giri d'orologio saranno quindi determinanti per spezzare un equilibrio praticamente totale. È dalla linea dei 3 punti che sta latitando in particolare la squadra di casa, che non riesce a mettersi in ritmo e a trovare le soluzioni giuste, e allora si passa ancora da Dondur nel pitturato. Nell'ultimo minuto arriva il pari proprio grazie al numero 12, che poi dalla lunetta sigla il nuovo sorpasso (1/2) a 18'' dalla sirena. Effimero. A 7'' dalla fine Munijc fa 1/2 ai liberi, come l'avversario in precedenza, e si va quindi al supplementare.

I 5 minuti extra rispetto ai canonici 40 non sono dissimili da quelli già mandati in archivio. A dominare sono tensione e intensità, non senza errori. Mennilli dalla lunetta è glaciale e permette l'allungo, subito annullato da Muffa, Dondur riporta avanti suoi e Ucci con un 2/ 2 dalla lunetta ristabilisce la parità: l'equilibrio sembra destinato ancora a non spezzarsi. Con le squadre cariche di falli, sono la freddezza mentale e le residue energie dopo una lunghissima battaglia a fare la differenza: è qui che sale in cattedra Di Giandomenico che dall'arco trova prima una super bomba e poi è artefice di una penetrazione da applausi che scava il gap determinante per la vittoria. Il play rifinisce la sua ottima prestazione con i due liberi della sicurezza. Al suono della sirena il punteggio recita 64-58 e per l'Amatori è la prima vittoria stagionale

Il tabellino:

Amatori Pescara – Unibasket Lanciano 64-58 d.t.s

Progressivi: 20-20, 33-30, 39-42, 53-53

Amatori Pescara 1976: Moretti ne, D'Onofrio, Di Donato 1, Di Giandomenico 18, Mennilli 12, De Vincenzo, Dondur 27, Peres 2, Pacchioli ne, Raicevic 2, Taglieri 2, Pietrantoni ne. Coach. Castorina Ass. Di Iorio

Unibasket Lanciano: Montanari, D'Ippolito, Kadjividi 3, Ranitovic 14, Maralossou 5, Morina ne, Bantsevich, Ucci 13, Munjic 8, Dabetic 2, Muffa 13. All. Di Tommaso

Arbitri: Di Lello Giovanni di Roseto degli Abruzzi (Te) e Pratola Marco di Francavilla al Mare (Ch)

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