Ore 18, è tempo di Partitissima al PalaElettra

È di nuovo tempo di partitissima al PalaElettra, a due settimane esatte dalla sfida al Nuovo Basket Aquilano che è caduto per mano di Pichi e compagni al termine di una gara avvincente e che i biancorossi di coach Federico D'Addio nel secondo tempo hanno dominato. Con quella vittoria la truppa pescarese ha conquistato la vetta della classifica, pur in coabitazione con gli stessi aquilani e con Rosato, conservandola poi nel posticipo di martedì a Moaciano. 60-75 il punteggio maturato in casa dell'Olimpia, con un secondo tempo da soli 15 punti subiti in 20 minuti grazie ad una difesa forte e a un dominio a rimbalzo che hanno consentito una grande rimonta (nel corso del secondo quarto, infatti, Serafini e soci erano andati sotto anche di 14 lunghezze). Adesso nel tempio del basket biancorosso arriva l'altra capolista Roseto 2020 per il match clou di C Gold. La matricola terribile sta vivendo un momento straordinario e può contare su un organico di livello e su 3 giorni in più di preparazione e riposo (hanno giocato sabato 12, l'Amatori - come detto - martedì 15 alle 21). La squadra di casa, però, si accosta alla sfida con il vento in poppa, figlio delle certezze acquisite e di un crescente entusiasmo. A Mosciano, tra i grandi protagonisti di un collettivo capace di mandare 4 giocatori in doppia cifra e di gettare il cuore oltre l'ostacolo con unità di intenti e granitica coesione, c'è stato anche l'ultimo arrivato, quell'Alessandro Origlia capace di infilare 21 punti (top scorer di serata) dopo un avvio a rilento. Il baby play è una delle grandi rivelazioni del campionato: lucido in regia, letale quando può colpire, è capace di letture importanti e di difendere duro, lavorando al servizio dei compagni o mettendosi in proprio per condurre transizioni vincenti. Il suo arresto è tiro è da manuale, ma sa attaccare il ferro e andare a bersaglio dall'arco: con lui e l'altro baby Caggiano, si è in mani sicure nel playmaking. Arrivato appena 72 ore prima del debutto in campionato, già sul parquet di Termoli ha dato un piccolo ma importante saggio di quelle qualità che aveva già sfoggiato anche in serie B. Cuneo Granda, Campus Piemonte, Pallacanestro Moncalieri e Virtus Lumezzane il suo percorso prima dell'arrivo a Pescara, ma la tappa più importante nella sua giovane carriera è stata Torino, dove ha esordito in A2 segnando dalla lunetta i primi punti contro Piacenza nel dicembre 2020. “E' stata una forte emozione”, racconta oggi Origlia, “entravo ogni volta verso fine partita magari dopo tantissimi minuti di panchina e quella volta per tirare i liberi mi tremavano le gambe. Ma è stata tanta roba segnarli!”, ha raccontato col sorriso e con grande umiltà. Torino e poi la B però sono il passato. Ora è arrivato in riva all'Adriatico per indossare la gloriosa casacca Amatori ed è molto contento e determinato, voglioso al pari dei compagni di regalare ai tifosi Amatori una stagione memorabile. E già oggi con Roseto ci si gioca una bella fetta di regular season. Lui è pronto, come tutta la squadra. E voi siete pronti a sostenere la squadra in questa nuova battaglia?