L'Amatori Pescara vince anche il terzo derby con Chieti

L'Amatori Pescara soffre ma conduce le danze dal primo minuto e fa suo il derby con Chieti, sponda Magic. Al PalaElettra è finita 83-73 una gara che consente ai biancorossi di mantenere la vetta della classifica e di fare 3 su 3 nella fase ad orologio. Nel prossimo turno ci sarà la trasferta di Lanciano, in programma sabato alle 18.

La gara. Per la palla a due, coach Federico D'Addio sceglie un quintetto composto da Origlia, Rota, Mazzarese, Peychinov e Pichi. I primi punti di serata sono a firma Gialloreto, che dall'arco e di tabella castiga i biancorossi. Rota poi cattura un bel rimbalzo difensivo e va chiudere l'azione sul fronte opposto con una bella esecuzione da 3, che il ferro sputa beffardamente fuori dopo che la palla ha completato un giro del cerchio. È solo la prova generale della bomba che fa deflagrare nella retina neroverde subito dopo. La seconda bomba di Rota, un gioco da 3 punti di Mazzaresee una penetrazione di Peychinov fano mettere il muso avanti a Pescara, che a metà tempino conduce 14-7, complice una tripla di Pichi. L'Amatori ha subito la possibilità di scappare via, ma sbaglia i 4 possessi successivi e incassa il parzilino di 5-0 che induce la panchina a chiamare il primo timeout di serata. Con Pierucci per un comunque positivo Rota, Magic si porta sul -2 ma Origlia dall'arco scaccia i fantasmi di una possibile parità. Nel finale entrano anche Caggiano, Tinto e Suvak e il parziale dei primi 10 minuti recita 23-20 pro Amatori. C'è il recuperato Serafini tra i biancorossi ad inizio secondo quarto in un quintetto totalmente diverso da quello di inizio ostilità, composto da Caggiano, Pierucci, Tinto, Suvak e, appunto, il capitano. Il pivot croato prova a dettare legge sotto le plance, ma Chieti è là ad un punto di distanza dopo 2' da inizio periodo (26-25). Serafini allora decide di dare la svolta e con 4 punti in rapida successione dà il via al break biancorosso, rifinito da una tripla di Tinto e da altri 4 punti di Suvak. 11-0 il parziale. Chieti non ci sta e dopo il timeout accorcia subito, rimettendo pressione a Pescara. Coach D'Addio continua a ruotare i suoi uomini e da tutti riesce a trovare cose buone. Suvak supera la doppia cifra e tiene Magic a distanza, ma in difesa qualcosa stasera non va alla perfezione anche se Coppola dalla lunetta aiuta Pescara, sbagliando ben 8 tiri liberi. Nel finale di frazione il vantaggio Amatori va in doppia cifra, che alla sirena di metà gara si attesta sui 10 punti in virtù del 47-37 finale.

Al rientro in campo Chieti prova subito a impensierire i pescaresi, bravi però a non innervosirsi e a mantenere in mano le redini del gioco. Una super stoppata di Pichi su Coppola strappa applausi, ma è in fase offensiva che le cose non funzionano: in 3'15" solo 2 punti a referto. Gialloreto da 3 resta una sentenza, o quasi, come Origlia su fronte opposto, e la partita resta così in bilico. Tinto da 3 porta il gap a 13 punti, ma Chieti è viva e con le unghie e con i denti resta aggrappata al match, portandosi subito sul -3. Peychinov dall'arco suona la carica e con l'ausilio di Suvak porta la gara all'ultimo parziale sul punteggio di 67-59. L'ultimo quarto è intenso, molto. I biancorossi sono carichi di falli e non è una buona notizia, stante un Magic volitivo e grintoso. L'Amatori soffre e non brilla, ma si mantiene a distanza di sicurezza e dopo 4'30" mantiene i 10 punti di vantaggio. Con una fiammata la squadra del presidente Fabrizio Cicconetti vola a +15 e mette in ghiaccio la vittoria, nonostante un Gialloreto indiavolato, l'ultimo a mollare insieme a Coppola. Finisce però 83-73, l'Amatori così fa 3 su 3 nella fase.

Il tabellino:

Amatori Pescara - Magic Chieti 93-73

Progressivi: 23-20, 47-37, 67-59

Amatori Pescara 1976: Pichi 8, Tinto 10, Peychinov 8, Mazzarese 8, Origlia 16 , Rota 6, Suvak 17, Caggiano , Toma ne, Pierucci 2, Serafini 8, Peres M.ne All. D'Addio. Vice Di Iorio Ass Di Nardo

Magic Chieti: Guilavogui 10, Alba A. 2 , Gialloreto 20, Scanzano , Coppola 19, Contini 8, Michelsson 10, Festa ne, Alba F. ne, Carlone ne, Madunic 2, Biasich 2.

Arbitri: Di Tommaso e Savini