Ultimo giro d'orologio fatale al PalaMaggetti
Roseto - Amatori 71-65
l big match di giornata in C Gold vede sorridere Roseto alla fine di una vera battaglia che è stata sempre in equilibrio. L'ultimo minuto si è rivelato determinante nell'economia di una gara intensa e molto tattica, nella quale a 41 secondi dalla sirena si era ancora in parità. È finita 71-65 una sfida che lascia l'amaro in bocca in casa biancorossa.
La gara. Pierucci c'è in lista, nonostante l'infortunio non sia acqua passata e non abbia praticamente allenamenti intensi alle spalle, e parte quindi dalla panchina. Per la palla a due, infatti, coach Federico D'Addio opta per Origlia in regia, Tinto e Mazzarese esterni e per il tandem Pichi - Serafini sotto le plance. Gara assai tattica e intensa sin dall'avvio, con Roseto che prova subito a fare la voce grossa anche per le percentuali basse dei biancorossi. Dopo 3'30" Roseti conduce 10-2, con 7 punti di Zalalis e già 2 falli per capitan Serafini. Anche a Pichi subito dopo viene fischiato il secondo fallo personale e chiaramente i due lunghi vengono avvicendati. Sukav e Pierucci i prescelti ma il vento non cambia e Roseto resta più reattiva e concentrata. Dopo 6 minuti anche per Mazzarese i falli sono 2 e Roseto va sul +11. L'Amatori ha una fiammata e accorcia sul -3, grazie anche a una tripla di Caggiano, ma un fischio assai dubbio tramuta una stoppata di Mazzarese nel terzo fallo dell'ala pugliese e il ferro sputa fuori il tap in di Caggiano per il -2 dopo il libero di Jovanovic per il tecnico alla panchina biancorossa. Al secondo quarto si va così con Roseto avanti per 18-14. Il successivo tempino si apre con i primi punti di serata per Suvak, su assist di Caggiano, con un tecnico a Tinto e un antisportivo a Francesco Peres. Zalalis e Bricis continuano a fare furore sotto entrambe le plance e i padroni di casa allungano di nuovo, fissando il punteggio sul 29-18 dopo 3'30", quando coach D'Addio chiama un opportuno break. L'orgoglio Amatori è però immenso, in 2 minuti si torna sul -4 (32-28) e in 3 minuti si è sul -1 (32-31), e stavolta è la panchina di casa a chiamare il timeout. Al rientro sul parquet la lotta, possesso dopo possesso, resta accesissima e di rara intensità, l'Amatori sciupa due volte la palla del primo sorpasso di serata che si verifica però allo scoccare dell'ultimo minuto di gioco. Prima dell'intervallo, tuttavia, Roseto rimette il muso avanti e chiude i primi 20' sul 38-35.
Il terzo quarto si conferma agonisticamente valido e dai buoni contenuti tecnici, da ambo le parti. Una bomba di Tinto firma il nuovo vantaggio Amatori dopo 2 giri completi di lancette, che risulta effimero. Roseto infatti torna a scavare un mini solco da due possessi pieni, che i biancorossi limano fino a rimettere di nuovo il muso avanti con una nuova bomba fatta deflagrare da Tinto nella retina rosetana con 3'23" ancora da giocare nel quarto (48-50). L'ultimo scorcio di tempino è connotato da grande tensione emotiva, dal canestro di Rota per il +4 e dal sussulto biancoblù che porta il match all'ultimo parziale sul punteggio di 52-52. Gli ultimi 10 minuti regolamentari si sbloccano solo dopo 120 secondi ed è Roseto a mettere la freccia. Il quarto fallo anche di Origlia, dopo quello di Mazzarese nel periodo precedente, è un brutto segnale che però non nega ai biancorossi la possibilità di tornare in parità. 2-2 il parziale di quarto dopo 4'30" di gioco, si segna pochissimo e a vincere sono errori e tensione: la posta in palio è alta e ambedue i roster ne sono consapevoli. I dettagli e i particolari sono destinati, più di sempre, a fare la differenza e la testa, più che la tecnica, recita un ruolo fondamentale. Roseto trova Jovanovic come protagonista ma è Zalalis dalla lunetta a fare il 2/2 a 41" dalla sirena che spezza l'equilibrio. Due falli fischiati a Pichi in due azioni consecutive e uno a Serafini nella successiva azione, tutti assai dubbi, con conseguente espulsione al capitano per proteste portano la contesa dalla parte di Roseto. Alla sirena il punteggio recita 71-65. L'unica consolazione è aver mantenuto il vantaggio canestri nello scontro diretto.
Il tabellino dei nostri
Roseto - Amatori Pescara 71-65
Progressivi:18-14, 38-35, 52-52
Amatori Pescara 1976: Pichi 9, Tinto 11, Serafini 9, Mazzarese 5, Origlia 18, Rota 2, Suvak 4, Caggiano 3, Toma ne, Pierucci 4, Peres F ne, Peres M. All. D'Addio. Vice Di Iorio Ass Di Nardo