Pappacena: "Vincere aiuta a vincere. Complimenti a squadra e staff"
"Il derby una festa dello sport e della pallacanestro pescarese”
E' finalmente arrivato l'ultimo atto della fase a orologio. Domani (domenica 10-4), alle ore 18, il PalaElettra ospiterà l'ultima partita di una seconda fase strepitosa per l'Amatori Pescara 1976, come d'altro canto era stata strepitosa la prima. E non sarà una partita qualsiasi quella che chiude il periodo di gare antecedenti i playoff: è la stracittadina dannunziana. E benchè le posizioni di entrambe le contendenti siano acclarate, con i biancorossi di coach Renato Castorina che hanno messo in cassaforte da settimane la prima piazza del girone, non mancherà lo spettacolo in campo e sugli spalti.
“Il merito di questo primo posto è di un gruppo super”, le parole del ds Giovanni Pappacena, “che ha lavorato benissimo ed ha seguito al meglio, anche nei momenti difficoltà, che ci sono stati soprattutto causa infortuni, le direttive dello staff. E approfitto di questa circostanza per fare i complimenti a coach Renato Castorina, ai tecnici Di Iorio e Di Nardo, al preparatore Pirri e al fisio Ruggiero perchè hanno tenuto in mano saldamente in quel frangente una situazione che non era per niente facile e, più in generale, hanno svolto un lavoro straordinario”.
Si chiude la fase con un derby che non modificherà la classifica, ma che resta comunque un match importante. “Siamo molto contenti”, continua il direttore, “di giocarci questa stracittadina da primi in classifica, ma vanno fatti i complimenti anche agli avversari del Pescara Bk perchè, pur avendo perso un elemento come Caridà, uno dei migliori del girone, anche loro hanno lavorato bene, unendosi come squadra e dimostrando con il tempo di meritare questo secondo posto. E' una gara che non conta nulla a livello di classifica, è vero, ma è una partita che è un vanto per la piazza pescarese. Entrambe le società lavorano ormai da anni bene sul territorio e mi auguro che domani possa essere una festa dello sport e della pallacanestro pescarese”.
La sfida si prospetta comunque interessante sotto il profilo tecnico, nonostante non abbia alcun peso per la graduatoria. “Noi non ci nascondiamo, è ovvio che scenderemo in campo con la voglia di vincere ancora una volta il derby perchè vincere aiuta mentalmente ad essere sempre più pronti in vista dei playoff, aiuta il morale e a stare bene tutti quanti. Però in un derby può accadere sempre di tutto. E' vero che il risultato non conta nulla, ma noi chiaramente ce la metteremo tutta per vincere”, continua Pappacena. “E' nel DNA Amatori non mollare mai nulla. Il ritmo sarà importante, ma è nel pitturato che si può decidere questa partita. I blu hanno nomi importanti sotto le plance, Capitanelli, ad esempio, che conosciamo bene. Ha continuato a dimostrare il suo valore anche in questi ultimi campionati di C, poi c'è un ottimo giocatore come Di Diomede e un elemento come Del Sole che sta facendo la differenza nelle ultime partite. Noi abbiamo le nostre Twin Tower, Pichi e Dondur, ma anche altri punti di forza. Credo che per l'intensità, i contatti e i rimbalzi la sfida si possa decidere coi lunghi più che con gli esterni”.
Dopo il derby ci sarà una lunga pausa prima di iniziare gli spareggi promozione: quanto sarà importante curare l'aspetto atletico e quanto quello mentale nel periodo senza basket giocato? “Saranno importanti entrambi gli aspetti. Sul piano atletico abbiamo già stilato da tempo un programma per arrivare al meglio ai playoff”, chiude il ds, “perchè sappiamo tutti che c'è un periodo assai lungo da affrontare prima di tornare in campo. Dal punto di vista mentale non c'è il rischio che qualcuno dei nostri possa staccare la spina senza impegni ufficiali ogni weekend perchè i nostri sono ragazzi maturi, professionali ed esemplari. Metto la mano sul fuoco che questo lasso di tempo sarà utilizzato per preparare al meglio quella che sarà la prima partita dei playoff”.