Coach Fioravanti: "Dobbiamo sempre rientrare negli spogliatoi dopo aver dato tutto"

Amatori Pescara 1976 pronta al debutto. Sabato 30 in campo a Pesaro: “La prima di campionato è come il primo giorno di scuola, siamo tutti curiosi di scendere in campo e vedere cosa ci aspetta”

Finalmente il grande momento è arrivato. Sabato 30, con palla a due alle ore 17:00, l'Amatori Pescara 1976 sarà di scena sul campo del Pisaurum per la gara d'esordio in Serie B Interregionale. Dopo un mese di lavoro la truppa è pronta e darà il massimo sul parquet dei rossiniani con il chiaro intento di portare a casa il primo successo stagionale contro un avversario certamente insidioso ma non impossibile da mandare al tappeto.

“Finalmente si torna a vivere l'adrenalina del prepartita dopo un mese di duro lavoro”, le parole di coach Alessio Fioravanti, alla prima gara ufficiale sulla panchina biancorossa dopo gli scrimmage di queste settimane e la vittoria nel Memorial Noli. “Sarà un impegno tosto, anche Pisaurum è una neopromossa ed ha cambiato tanto ma conoscendo il metodo ed il modo di giocare del tecnico di certo non sarà una partita semplice. Mi dispiace sia saltata l'ultima amichevole sabato scorso, ma abbiamo comunque avuto modo di allenarci e di limare le cose che andavano migliorate. Arriviamo alla gara spero nella maniera più positiva possibile, nel senso che mi auguro di aver dato ed infuso alla squadra le giuste motivazioni e le giuste indicazioni tecnico-tattiche per portare a casa la partita. Poi, è noto, la prima di campionato è come il primo giorno di scuola, siamo tutti curiosi di scendere in campo e vedere cosa ci aspetta”.

Obiettivo vittoria, ovviamente, ma al netto del risultato cosa vuole vedere sabato coach Fioravanti? “Parto sempre dall'atteggiamento, l'ho detto spesso, voglio sempre vedere una squadra che lotta su ogni pallone, che sputa sangue e che qualunque sia il risultato venda sempre cara la pelle. Il risultato è importante, ma c'è sempre un percorso che ci porta a raggiungerlo. Dobbiamo sempre rientrare negli spogliatoi dopo aver dato tutto, poi se gli altri sono stati più bravi di noi faremo loro i complimenti perchè nello sport chi vince ha sempre ragione”