SILVI KO, ESORDIO VINCENTE PER COACH DI IORIO

Silvi - Amatori Pescara 73-78

02.02.2020

L'esordio di coach Matteo Di Iorio in panchina è felice. L'Amatori sbanca Silvi per 78-73, manda 4 uomini in doppia cifra e si regala una domenica felice. Primo tempo ottimo dei biancorossi, che poi però nella ripresa pagano dazio all'orgoglio dei padroni di casa e vedono la partita incartarsi terribilmente. Ma nel finale emerge tutto il potenziale della truppa che regala al nuovo tecnico un debutto da ricordare.

La gara. Dopo il minuto di raccoglimento per onorare la memoria di Kobe Bryant, devono 90 secondi di gioco per sbloccare il punteggio ed è Silvi a farlo dalla lunetta. Ma l'Amatori ha già perso Corbinelli per infortunio alla caviglia. È Di Fonzo a sostituire lo sfortunato compagno nel quintetto completato da Okmanas, Razzi, Bini e Ciampaglia. L'avvio di gara è connotato da parecchi errori su ambedue i fronti e il punteggio resta basso: dopo metà parziale, infatti, i locali conducono per 7-3. Coach Di Iorio peaca dalla panchina "Lupo" De Lutiis e il veterano si presenta subito con un rimbalzo difensivo e 2 punti in appoggio a suonare la carica, in collaborazione con Bini. Grazie a 4 punti del nuovo arrivato e a uno splendido contropiede chiuso da Okmanas, l'Amatori passa a condurre le danze a 2'10" da fine tempino (7-11). Il parziale di 8-0 è la chiara testimonianza di come gli uomini di coach Di Iorio abbiano attaccato la spina. Nella seconda metà di frazione i biancorossi concedono solo 5 punti e chiudono il primo quarto in vantaggio per 17-12 (8 personali di De Lutiis)

Il secondo quarto si apre con una bella giocata Amatori e due triple di Okmanas, ma Silvi resta attaccato nel punteggio e non permette la fuga dei ragazzi del presidente Fabrizio Cicconetti. Coach Di Iorio gira i suoi uomini con rotazioni puntuali e precise, che consentono di mantenere sempre alta la soglia di concentrazione della truppa. L'Amatori scavalla metà frazione sul più 8 (29-21) ma, trascinata da uno straripante Ait Fatah, Silvi si rifà sotto nel punteggio. Ci pensano ancora Bini nel pitturato e Okmanas dall'arco a mantenere la distanza di sicurezza (il play lituano, 4/4 dai 6.75, chiude il primo tempo con 12 punti). All'intervallo le squadre vanno sul punteggio 33-38.

Il copione del terzo periodo in avvio non è troppo dissimile da quello dei primo due, con gli ospiti a recitare il ruolo della lepre ed i padroni di casa quello del cacciatore. Dopo 3' Silvi si riporta in parità (42-42), grazie ad una buona circolazione, e una brutta palla persa dell'Amatori regala il sorpasso e induce la panchina pescarese a chiamare il timeout. Al rientro dal minuto di sospensione la striscia biancorossa è di 5-0, ma è seguita dal 4-0 di Silvi per il contro-sorpasso. Gli ultimi, accesissimi, 180 secondi di gioco regalano il +6 dei padroni di casa per il 48-52 con il quale le due squadre ai presentano all'ultimo tempino regolamentare.

Silvi allunga subito sul +9, castigando i biancorossi con puntualità i biancorossi dai 6.75 ad inizio quarto esattamente come avevano fatto alla fine del periodo precedente. L'Amatori va in evidente apnea ma con grande orgoglio torna a -2 a metà tempino (66-64), grazie anche a 7 punti consecutivi di capitan Di Fonzo, ed impatta la sfida con una penetrazione chirurgica di Okmanas. Inizia ora un'altra partita, ancor più vibrante. L'Amatori scappa nuovamente avanti e la contesa diventa una lotta punto a punti, possesso dopo possesso. La partita si innervosisce, non aiutata da qualche fischio arbitrale sfortunato su entrambi i fronti, e a 26" dalla sirena si è in parità (71-71). È dalla lunetta che si decide la partita, con Okmanas MVP. Vince l'Amatori 78-73, l'esordio di coach Di Iorio è dunque vincente.

Il tabnellino dei nostri

Silvi - Amatori Pescara 73-78 

Progressivi: 12-17, 33-38, 58-52

Amatori Pescara: Corbinelli Di Fonzo 12 Razzi 9 Bini 15 Ciampaglia 4 Okmanas 23 Di Donato 3 Taglieri 2 De Lutiis 10 Cefaratti D'Onofrio NE Pietrantoni NE. All. Di Iorio

SI SEPARANO LE STRADE DELL'AMATORI PESCARA E DI COACH MARCO VERDEROSA
Di Iorio: "Emotivamente non era facile, bravi ragazzi"