Due su due! Mondragone-Amatori 61-64

La giovane Amatori lascia il segno anche in Campania, in casa di Mondragone, nella seconda giornata di campionato. Dopo il brillante debutto interno contro la Carver Roma, i ragazzi di coach Davide Gabriele non escono a mani vuoti da una sfida che sembrava indirizzata dal 24-10 del primo quarto di gioco e da un gap che nel corso del secondo quarto era diventato anche più ampio. Un terzo quarto di cuore, grinta e lucidità e un ultimo periodo da gladiatori nella lotta punto a punto regalano a Giacomi e compagni prima la freccia del sorpasso dopo 30' (47-50 il progressivo) e poi la vittoria finale per 61-64. Ma non c'è tempo di festeggiare perchè mercoledì sera si torna già in campo e lo si farà nel fortino del PalaElettra contro Stella Ebk Roma. Intanto, però, sono 2 su 2. E poco non è...

Buoni ritmi sin dalla palla a due, con Alessio Giacomi che ha firmato i primi 4 punti pescaresi della contesa. Poi è salito in cattedra Massimo Peluso, determinante per punti ed intensità nel break campano che ha consentito alla squadra di casa di mettere il muso avanti. 17-6 il progressivo che induce la panchina dannunziana a chiamare il timeout, al fine di riordinare le idee e ritrovare tempi e spaziature giuste per far male a Mondragone. Con ancora 3 minuti sul cronometro, Allier fa 2/2 dalla lunetta al rientro sul parquet ma la zona proposta dall'Amatori è subito punita dall'arco dai padroni di casa. Il primo quarto va così in archivio sul punteggio di 24-10, con la preghiera di Romondia sulla prima sirena che non viene esaudita. Un po' confusionaria la fase di possesso, mentre in difesa l'Amatori è sembrata troppo molle contro un avversario assai determinato. Il secondo quarto si apre con contenuti simili a quelli visti nei primi 10'. Mondragone scappa sul 29-15 subito, gestendo bene il vantaggio. Poi qualcosa cambia. Alcuni sprazzi biancorossi e alcune palle perse degli avversari rimettono tutto in discussione, nonostante Di Donato (monumentale il capitano anche stasera) e soci continuino a soffrire gli uno contro uno, caricandosi di falli, e persistano le percentuali migliori dei campani, che inoltre alternano diverse difese per provare ad imbrigliare i pescaresi. Un sussulto d'orgoglio Amatori, comunque, riporta il gap nell'ordine di 8 lunghezze in un batter d'occhio e nell'ultimo minuto la squadra ospite si porta ad un solo possesso di distanza, grazie ad una tripla di Guido, salvo poi dover archiviare metà contesa sul progressivo di 36-31 per il canestro finale da 2 di Mondragone.

Al rientro in campo, una palla rubata e trasformata in transizione in due punti da Allier è il segnale che l'Amatori c'è e vuole cambiare l'inerzia definitivamente. Riuscendoci. La squadra della città di Pescara appare ora più reattiva e pimpante e trascinata da Buscaroli arriva sul -1 (40-39). Tolino non ci sta e consente ai suoi di mantenere il muso avanti, ma solo per un attimo perchè Giacomi con una tripla frontale firma il primo vantaggio Amatori del match quasi allo scoccare esatto di metà tempino. 42-46 è progressivo dopo 5'. Mondragone chiama subito il break. Difesa, intensità e mente accesa le chiavi pescaresi. E adesso è battaglia vera, possesso dopo possesso. L'Amatori si guadagna tre extra possessi dopo aver sbagliato quattro triple di fila e Guido fa 0/2 dalla lunetta in quello che diventa un momento chiave del match. I padroni di casa ritrovano linfa vitale ed impattano con Di Febo dalla linea di carità con 2 minuti ancora da giocare nel terzo periodo. Di Donato fa tutto bene per il 46-48 immediato, che si schioda dopo una bomba fallita da Allier grazie ancora al capitano. Il progressivo dopo 30' è però di 47-50 perchè Peluso fa 1/2dalla lunetta. Una tripla fallita dall'Amatori ed una dentro di tabella di Mondragone aprono l'ultimo quarto. La partita è punto a punto, molto intensa ed emozionante. Degna di un film thriller. 54-55 dopo 4' il progressivo, poi Dovera con canestro e libero aggiuntivo produce il sorpasso campano subito vanificato da una volitiva Amatori, che però sbaglia due tiri dalla lunga distanza e viene punita da Peluso. Mondragone va sul +4 con 130 secondi ancora sul cronometro. Batte però forte, fortissimi il cuore Amatori e la truppa di coach Gabriele rimette il muso avanti (61-62). Con poco più di mezzo giro di orologio ancora da completare, i biancorossi hanno un punto di vantaggio e palla in mano. Il finale si preannuncia palpitante come non mai. Buscaroli materializza il +3 a soli 6 secondi dalla sirena. E' la certificazione della vittoria Amatori, che il timeout e l'assalto disperato dei padroni di casa non riescono a cambiare. E l'Amatori fa 2 su 2, con pieno merito....