Amatori-Civitanova 62-60: vittoria al fotofinish
Stoppata finale di Pierucci a suggellare sorpasso e vittoria
In un finale palpitante come pochi, l'Amatori mette la freccia e si prende due punti preziosissimi battendo Civitanova per 62-60. Capacità di soffrire, cuore ed ardore le chiavi di un successo di un gruppo forte e coeso, che ha chiuso al meglio una settimana di grandi difficoltà regalando al pubblico di Cepagatti una bella soddisfazione.
In tribuna la graditissima presenza dell'ex Ascanio Caggiano, protagonista nella scorsa stagione della splendida cavalcata biancorossa conclusa con la promozione.
La gara. Con capitan Serafini in lista ma non utilizzabile, coach Fioravanti sceglie per la palla a due il quintetto composto da Origlia, Pierucci, Gjorgjevikj, Di Donato e Cocco. I primi 3 punti di serata, dopo uno 0/2 dalla lunetta di Bazani, sono firmati dall'arco da Origlia. Civitanova parte nel complesso meglio e 10 punti di Arienti determinano il primo sorpasso dopo 3'10" (6-10), complici due sanguinose palle perse dai biancorossi dannunziani. Le percentuali Amatori sono basse in avvio e il tiro a bersaglio dei minuti successivi è dunque vano. Civitanova ruota i suoi uomini con puntualità, la panchina di casa - che ha rotazioni assai ridotte stasera - non propone avvicendamenti fino al minuto 8, quando entrano Mazzarese e Palmucci per Cocco ed Origlia, in un primo quarto che ha comunque un punteggio non altissimo come testimonia il 13-20 finale (16 punti per il marchigiano Arienti). E senza pivot di ruolo riparte la squadra pescarese nel secondo quarto, che si apre con uno 0/2 dalla linea della carità di Di Donato e una tripla da batticuore di Pierucci. Civitanova continua a colpire dalla lunga distanza con puntualità e allora coach Fioravanti prova a sparigliare le carte: inserisce Bergamo, reduce da un lungo stop e non ancora al meglio, e riaffida la cabina di regia ad Origlia, coadiuvato da Palmucci. A metà tempino l'Amatori si porta sul -1, ma manca più volte la zampata per il sorpasso e la fuga. Civitanova ringrazia ma non ne approfitta. Nel concitato finale, connotato da errori su ambo i lati del campo da parte di entrambi i team, The Specialist firma il primo sorpasso del match ma all'intervallo si va con il punteggio inchiodato sulla parità (32-32).
Al ritorno in campo, subito terzo fallo personale per Origlia. Di certo non una buona notizia. La Virtus apre le danze andando a segno dai 6,75 - pochissimi gli errori dei marchigiani dalla lunga distanza - ma trascinata da Di Donato e Mazzarese l'Amatori mette la freccia (41-37) ma non azzanna la partita, pur avendone la possibilità. La situazione falli degli idoli di Pescara diventa preoccupante per più elementi chiave e Civitanova, sorniona, resta incollata nel punteggio e con Vallasciani firma il contro-sorpasso che porta la sfida all'ultimo quarto sul 46-49. L'ultima frazione è combattutissima. La tensione si taglia a fette e si segna pochissimo. A farlo, però, nei primi 3' è l'Amatori che con un parziale di 7-0 si rimette al comando, grazie a difesa dura e transizione. I biancorossi dopo 6' trovano il massimo vantaggio (6 lunghezze) ma vengono agguantati e superati dai blu, che trovano in Micalich uno spietato terminale offensivo. Gli ultimi, palpitanti 90 secondi, riservano prima la parità (60-60) poi il canestro di Cocco a 9" dalla sirena. Una super stoppata di Pierucci certifica la vittoria per 62-60 nel tripudio di Cepagatti
Il tabellino:
Amatori Pescara - Virtus Civitanova 62-60
Progressivi: 13-20, 32-32, 46-49
Amatori Pescara 1976: Origlia 3 Pierucci 11, Mazzarese 12 Serafini ne, Di Donato 8, Cocco 8, Palmucci 4, Cavazzini , Gjorgjeviki 12, Bergamo 4, Di Basio ne, Scozzese ne. All. Fioravanti. Vice Di Iorio. Ass. Di Nardo
Civitanova: Arienti 21, Ribichini ne, Botteghi 2, Felicioni 3, Vallasciani 5, Cicconi Massi 2, Abbate ne, Fermani ne, Bazani 8 Micalich 13, Seri 2 All. Schiavi